
Pierre Lahutte Brand President, presentazione nuovo Euro Cargo Iveco
Brescia, 16 settembre 2015 - Dopo la presentazione ufficiale della nuova Alfa Romeo Giulia avvenuta lo scorso giugno durante l'annuale assemblea dell'Associazione industriale bresciana, oggi è stato il turno del nuovo Eurocargo di Iveco che è stato svelato nello stabilimento bresciano del gruppo Cnh Industrial, dove il veicolo viene prodotto dalla A alla Z. Un camion che nasce oggi ed è pensato per il futuro, per un mondo fortemente urbanizzato, in cui più della metà degli abitanti vive in città. Nell'anno in cui compie 40 anni, quindi, Iveco lancia un nuovo mezzo con lo slogan pubblicitario "il camion che piace alla città". "Un camion che è benvenuto in città per il suo uso perché alla fine senza camion non c'è logistica nella città e non c'è vita possibile. Vogliamo riconciliare il camion con la città" ha spiegato Pierre Lahutte, Iveco Brand President.
Sostenibilità e tecnologia sono le parole chiave per descrivere il veicolo, che propone novità importanti sul piano dei motori, della sicurezza, del comfort, della riduzione dei costi, in un'ottica di collaborazione sempre più stretta con i clienti. "Questo camion si vende con un completamento per fare varie missioni, dunque è fondamentale avere un camion che sia capace di essere ben abbinato a una benna, a un cassone o ad applicazioni più sofisticate come pulizia strade o raccolta rifiuti" ha aggiunto Lahutte. Il nuovo Eurocargo è l'unico veicolo Euro VI della sua categoria ad adottare il sistema HI-SCR con filtro antiparticolato passivo (DPF), l'unico sistema di abbattimento delle emissioni che non altera il processo di combustione, perché immette nel motore solo aria pura, non mescolata con i gas di scarico. È disponibile anche in una versione particolarmente adatta alle città, alimentata a gas naturale compresso: Eurocargo Natural Power.
"Inquina meno, il 10% in meno di Co2 e il 35% in meno di ossidi di azoto, il 90% di particolati. Il gas ha anche il grande vantaggio di essere collaudato, provato e competitivo" ha continuato il Brand President. Al centro del rinnovamento di Eurocargo c'è la sicurezza: in aggiunta all'airbag e ai comandi al volante, il nuovo Eurocargo è disponibile con tutti i principali sistemi per l'assistenza alla guida, come il Lane Departure Warning System (LDWS), l'Advanced Emergency Braking System (AEBS) e l'Adaptive Cruise Control (ACC). Anche il design del mezzo è stato rinnovato, su ispirazione dei veicoli commerciali leggeri, del Daily in particolare. "Abbiamo fatto un grosso sforzo sulla cabina, perché ovviamente quest camion opera in città e per chi lo utilizza diventa un piccolo ufficio" ha spiegato ancora Lahutte. Con una gamma di otto propulsori, il nuovo Eurocargo adotta due motori Iveco Tector 5 a 4 cilindri da 160 e 190 cv, ottimizzati per i regimi tipici della città. Inoltre, grazie allo sviluppo di un nuovo turbocompressore, all'aumento del rapporto di compressione e dell'erogazione di coppia al di sotto dei 1200 giri, Eurocargo è in grado di fornire più prontezza di risposta in accelerazione e allo spunto, con un risparmio di carburante fino all`8%. Infine, grazie al sistema EcoSwitch, che mantiene più a lungo la sesta marcia e limita la scalata alla quarta, e alla funzione EcoRoll (offerta sulle trasmissioni a 12 velocità), che sfrutta l'inerzia del veicolo in discesa, Eurocargo riduce i consumi anche sui tragitti extraurbani e sulle lunghe percorrenze. Si parte con 15mila veicoli prodotti all'anno, tutti nello stabilimento Iveco di Brescia, per un investimento di circa 30 milioni di euro. "Intendiamo crescere e aumentare la nostra leadership in Europa dove abbiamo già una quota del 30% di mercato e contiamo di andare ben oltre con questo nuovo prodotto" ha concluso Lahutte.