BEATRICE RASPA
Cronaca

Fa bere una ventenne e la violenta. Condannato a sei anni e mezzo

Violenza sessuale aggravata, lesioni, minacce, spaccio di cocaina. Era accusato di una sfilza di reati pesanti Rezart Gjinkokaj, ventottenne originario...

Violenza sessuale aggravata, lesioni, minacce, spaccio di cocaina. Era accusato di una sfilza di reati pesanti Rezart Gjinkokaj, ventottenne originario dell’Albania, e ieri la giustizia gli ha presentato il conto: una condanna a sei anni e sei mesi al termine del processo in abbreviato (beneficiando dello sconto di un terzo di pena). I fatti risalgono alla notte del 7 luglio. Stando alla ricostruzione accusatoria - il pm Carlo Pappalardo aveva chiesto il giudizio immediato e una condanna a otto anni - l’imputato avrebbe violentato una ventenne di Brescia, di cui si sarebbe approfittato al culmine di una serata a base di troppo alcol e droga. La giovane aveva trascorso il sabato sera con GJinkokaj, che già conosceva, e una coppia di amici, girando per locali sul Garda, bevendo molto e assumendo coca. Per l’accusa Gjinkokaj avrebbe indotto la conoscente a bere a ripetizione. Una volta salutata l’altra coppia, avrebbe condotto la vittima a casa propria, a Toscolano, stordendola con superalcolici fino a farle perdere conoscenza e quindi stuprandola. La giovane era riuscita a scappare in stato di semincoscienza, correndo in strada e trovando aiuto da un passante, il quale sarebbe stato pure aggredito dall’imputato. Il ventottenne si era poi dileguato ma la mattina seguente era stato fermato dai carabinieri. Il gip aveva convalidato il fermo e disposto la custodia cautelare in carcere, dove si trova tuttora. Ieri, la condanna in primo grado inflitta dal gup Alessandro D’Altilia. B.Ras.