Un frame del video diffuso sui social della festa proibita
Veglione di Capodanno “proibito“ allo Splendido bay resort di Padenghe, ora anche la magistratura vuole vederci chiaro. La vicenda del "pranzo sfuggito di mano", così lo definisce il titolare Ivan Favalli, a base di danze, musica e assembramenti in orario serale senza ombra di mascherina nel lussuoso cinquestelle vista lago è finita sul tavolo del pm Alessio Bernardi, che sull’evento ha aperto un fascicolo modello 45, quello cioè riservato agli atti al momento non costituenti notizie di reato e senza indagati. Saranno ora le forze dell’ordine ad accertare eventuali illeciti sotto il profilo penale - il Codacons aveva annunciato un esposto per sollecitare un’indagine per epidemia colposa, ma la denuncia non è ancora pervenuta negli uffici inquirenti di via Gambara - che potrebbero dunque sommarsi alle irregolarità amministrative già contestate. E sfociate in sanzione da 400 euro per i 126 partecipanti identificati, e chiusura per cinque giorni (fino al 7 gennaio compreso, ndr) del resort.
A mettere nei guai gli organizzatori dell’iniziativa, che avevano lasciato nei piatti dei commensali dei bigliettini con l’indicazione di non postare sui social immagini, era stata proprio la pubblicazione su Instagram di video e foto di alcuni ospiti, tra cui quelli dell’influencer milanese Davide Lacerenza, presente con Stefania Nobile Marchi. Immagini inequivocabili, scattate anche con il buio, di una folla festante e totalmente incurante della pandemia in corso. "Mi scuso per non essere stato in grado di gestire la situazione e il comportamento degli avventori nel migliore dei modi", ha scritto Ivan Favalli su Facebook. Nei suoi confronti non è scattata solo indignazione. Sui social infatti spopola l’hashtag #IostoconFavalli, definito "eroe" di tutti coloro che vogliono riprendersi la vita contro la "dittatura sanitaria".
B.Ras.