FEDERICA PACELLA
Cronaca

Brescia, patto per la manutenzione del fiume Mella

Regione, 20 Comuni e Agenzia Po pronti a un’intesa epocale

Pulizia e manutenzione dell’argine lungo il fiume Mella

Brescia, 8 giugno 2019 - Un patto per la manutenzione del Mella e la riduzione del rischio idrogeologico. Formalmente ci vorranno ancora un paio di settimane per firmarlo, ma dopo la riunione di ieri al Pirellino, i 20 Comuni dell’asse del Mella (da Gardone Val Trompia a Seniga), l’Agenzia interregionale per il fiume Po (Aipo) e la Regione hanno raggiunto l’intesa per la condivisione della manutenzione ordinaria del Mella. Un patto che segna una svolta e che dovrebbe evitare di arrivare a situazioni come quelle registrate durante la tempesta Vaia di ottobre, quando tronchi d’alberi spazzati via dalla piena hanno messo in difficoltà la tenuta di ponti.

«Attualmente gli interventi manutentivi – spiega Luigi Mille, direttore Aipo – sono fatti sulla base di una nostra programmazione. Noi non abbiamo, però, una conoscenza puntuale come quella che possono avere i Comuni, per cui andiamo dove l’idraulica richiede l’urgenza dell’intervento».

«Il problema di fondo – aggiunge l’assessore regionale ad agricoltura e sistemi verdi Fabio Rolfi – è che questi interventi sono fatti in modo occasionale. Con questo accordo si vuole dare un grosso contributo alla prevenzione del rischio idrogeologico e riduzione del danno». Ci sarà, infatti, un maggiore coordinamento per il taglio di controllo della vegetazione spontanea, movimentazione (senza rimozione) dei sedimenti, piccole opere di consolidamento spondale del fiume nel tratto che attraversa i territori degli enti locali rivieraschi, eventuale raccolta di rifiuti abbandonati sulle scarpate e in alveo. «Siamo disponibili – aggiunge Mille – a farci sostituire dai Comuni per le attività di gestione in alveo, dietro corresponsione dell’intervento, o delle ripe, laddove i frontisti possono loro fare l’attività di decespugliamento in cambio del materiale raccolto».

Da parte sua, la Regione, con una delibera dell’assessore Pietro Foroni, ha stanziato 1,7 milioni, per coprire interventi sul Mella e, per circa un terzo, su Garza e Gandovere: cifra non irrisoria, se si considera che per gli sfalci sui fiumi e i laghi di Brescia e Mantova, Aipo ha un budget di 600mila euro. Ora spetta ai Comuni coinvolti fare la ‘lista’ delle urgenze e delle priorità su cui si conta di intervenire già nei prossimi mesi.