Brescia, 20 agosto 2024 – Sul Garda è arrivata la 44esima specie aliena: in ben tre luoghi, a Sirmione, è stata rilevata la presenza della Trapa Natans, comunemente nota come castagna d’acqua, pianta appartenente alla famiglia delle Lythraceae. A segnalarlo, il Wwf Bergamo-Brescia, che, con la collaborazione della Fondazione Edmund Mach di San Michele all’Adige, ha potuto verificare che sul Benaco non era mai stata censita prima questa specie.
Nel piano di gestione del Sito della Rete Natura 2000 (a Mantova) è previsto il contenimento, nelle stagioni di eccezionale proliferazione, ma non l’eliminazione della Trapa Natans, in quanto specie protetta (si tratta di una specie definita “vulnerabile“ nella Lista Rossa Regionale del 1997 e “minacciata“ nella Lista Rossa Nazionale) che ha inoltre una funzione ambientale importante perché svolge un’attività fitodepurante nei confronti delle acque, sottraendo nutrienti e intercettando le particelle in sospensione.
Buona o meno?
Come sottolineato dal Wwf Bergamo Brescia, per ora, non si tratta di una specie aliena e pericolosa: tuttavia, le specie aliene, non sono sempre dannose, ma con il tempo lo possono diventare, perché stabilizzandosi nel nuovo habitat, si diffondono e, quando il numero è troppo elevato, la situazione può degenerare.
“La sua presenza ci indica sempre più quanto l’equilibrio degli habitat e della biodiversità si sta modificando mettendo ad un elevato rischio di estinzione anche le specie autoctone”. Filippo Gavazzoni, vice presidente della Comunità del Garda che nel 2019 aveva proposto la legge per la sanificazione dei natanti (veicolo principale per l’arrivo di specie alloctone), ricorda che la 43esima specie aliena nel Garda, la dreissena bugensis, era stata stata censita nel 2022: di fatto, in due anni sono arrivate due specie di questo tipo.
Una legge da approvare
“Contiamo che il recepimento della legge sulla sanificazione dei natanti, già avvenuto in Veneto, arrivi in Lombardia per la fine di quest’anno. La proposta era del 2019, ora siamo nel 2024, se fosse stata compresa più rapidamente l’importanza di questa misura, che ha solide fondamenta scientifiche, forse oggi non avremmo queste ulteriori due specie. La dreissena, in particolare, modificherà l’assetto dell’ecosistema del lago da qui in futuro. C’è da chiedersi: quale sarà la 45esima specie aliena?”.
Invasione commerciale
Il commercio di specie esotiche è un altro dei mezzi con cui molte specie sono arrivate negli habitat locali.
Il tema è al centro della mobilitazione pacifica organizzata per l’1 settembre da Brescia Antispecista al Brixia Forum, dove è in programma una nuova mostra-mercato di rettili. “Chiediamo che l’amministrazione di Brescia sensibilizzi la città per prevenire l’acquisto di esotici, vieti ed impedisca lo svolgimento di questi appuntamenti che ambiscono a diventare la normalità. Ognuno di noi può contribuire alla salvaguardia e al rispetto degli esseri viventi anzitutto non acquistando alcun animale ed esprimendo la propria disapprovazione verso questo commercio. Gli interessi di mercato non possono e non devono prevalere sull’interesse della collettività, dell’ecosistema e dei diritti di tutte le specie”.