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Si svolgeranno questa mattina agli Spedali Civili l’esame autoptico e il prelievo del DNA sui resti del cadavere trovato tra la Ciclovia dell’Oglio e il fiume nel territorio comunale di Temù, poco distante dal bacino dell’Edison, che ai tempi della scomparsa di Laura Ziliani venne svuotato e passato al setaccio. Potranno partecipare i consulenti degli avvocati di parte, oltre all’equipe nominata dalla procura e dal pm di turno Alessio Bernardi al momento del ritrovamento del corpo che si suppone essere di Laura Ziliani e che sta cooperando con il piemme Caty Bressanelli, titolare dell’inchiesta relativa alla scomparsa dell’ex vigilessa. Da una parte ci saranno i consulenti del legale della mamma, della figlia non indagata e dei due fratelli di Laura Ziliani quelli delle due figlie indagate, Maria Pia Longaretti e del fidanzato della maggiore. Presto dunque potrebbero arrivare delle risposte. Intanto a Temù molti pensano che i resti siano dell’ex vigilessa. Chiunque sia, Laura Ziliani o meno, comunque la sua morte non sarebbe stata una tragica fatalità.