FEDERICA PACELLA
Cronaca

I più piccoli progettano il futuro. Arte e design portatori di pace

Torna la terza edizione di SOU Brescia, Scuola di architettura per bambine e bambini dai 7 ai 12 anni

I più piccoli progettano il futuro. Arte e design portatori di pace

La scuola di architettura per bambine e bambini dai 7 ai 12 anni specializzata in attività educative

Idee, tecnica e fantasia: così i bambini e le bambine progettano il futuro. Torna la terza edizione di SOU Brescia, Scuola di architettura per bambine e bambini dai 7 ai 12 anni. "Nata a Favara nel contesto di Farm Cultural Park – spiega la direttrice, Mariachiara Bonetti – SOU è specializzata in attività educative dopo scuola, legate all’urbanistica, all’architettura e all’ambiente, ma anche all’arte, al design, all’agricoltura. Ogni anno viene definito un tema condiviso da tutte le SOU d’Italia. Quest’anno il tema è la cultura della pace: ci poniamo l’ambizioso obiettivo di affrontare questa esigenza universale con l’educazione consapevole, la cultura della cittadinanza globale e il processo creativo". Dal 6 novembre, ogni mercoledì, il Parco dell’Acqua ospiterà i laboratori che vedranno, di volta in volta, interventi di professionisti con competenze trasversali: architetti, ingegneri, artisti, quest’anno anche un astrofisico che insegnerà a costruire un razzo spaziale. Si spazierà anche tra i luoghi della città: in collaborazione con gli Amici del Cidneo, alcuni laboratori saranno tenuti in Castello. "Il Comune di Brescia ha appena intrapreso il percorso per diventare Città Amica, con l’UNICEF – spiega Anna Frattini, assessora all’Istruzione del Comune di Brescia -. Questo implica, tra le linee guida, che il pensiero dei bambini valga quanto quello degli adulti". Sarà interessante, quindi, vedere cosa emergerà dal percorso dell’anno accademico della scuola di architettura (che ha il supporto anche di Fondazione Asm), che si propone di pensare e sviluppare soluzioni innovative per promuovere la cultura della pace attraverso la progettazione di spazi, oggetti, luoghi e processi sociali. Studentesse e studenti impareranno come gli spazi fisici possano contribuire al benessere psicologico e favorire il dialogo interculturale, e come la realizzazione di ambienti inclusivi e accoglienti contribuisca a costruire società pacifiche. "Gli studenti delle SOU - sottolinea Bonetti - impareranno a diventare agenti di cambiamento, promuovendo la pace attraverso il design e l’architettura, l’arte, l’accessibilità".