Boom di richieste al patronato: le Acli di Brescia aprono una sede in più. Una situazione, quella bresciana, che è emblematica di come l’emergere di nuovi bisogni si rifletta anche nelle richieste di documenti come l’Isee, che consente di accedere a prestazioni sociali e bonus, rendendo addirittura necessaria l’apertura di uno spazio ulteriore (l’inaugurazione sarà domani, in via Branze 22). "Il report del Ministero arriva al 2021 – spiega Michele Dell’Aglio, Direttore del Caf Acli di Brescia – per cui non registra la grande novità del 2022, ovvero l’introduzione dell’assegno unico per i figli minori, che ha portato ad un ulteriore incremento di domande. Per quanto riguarda noi, ad esempio, dal nostro osservatorio possiamo dire che nel 2022 abbiamo avuto un 25% in più del 2021, superando quota 42mila Isee".
Altro grande tema sono i bonus per energia elettrica, acqua e gas, che dal 2021 vengono assegnati in modo automatico in base all’Isee. Questo meccanismo ha incentivato le persone a dotarsi di questo strumento, a maggior ragione dopo che il limite per beneficiarne è stato aumentato per tutto il 2023. "La soglia per accedervi è stata portata da 8.665 a 15mila – spiega Dell’Aglio – quindi ci aspettiamo un ulteriore incremento anche su questo fronte nei prossimi mesi. Del resto, abbiamo già visto aumentare le domande nei primi 40 giorni del 2023".