Il Vittoriale degli italiani unito al MAXXI di Roma. Nasce il legame delle tecnologie immersive

Il progetto "Connessioni culturali" unisce il Vittoriale degli italiani e il MAXXI grazie alle tecnologie 5G, rendendo l'arte accessibile globalmente.

Il Vittoriale degli italiani unito al MAXXI di Roma. Nasce il legame delle tecnologie immersive

Il progetto "Connessioni culturali" unisce il Vittoriale degli italiani e il MAXXI grazie alle tecnologie 5G, rendendo l'arte accessibile globalmente.

Il Vittoriale degli italiani di Gardone Riviera ed il MAXXI di Roma uniti dal filo della tecnologia. Si chiama “Connessioni culturali“, il progetto di ricerca, esito del bando “Tecnologie 5G. Progetti di sperimentazione e ricerca“, indetto dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, che punta ad innovare la fruizione del patrimonio artistico-culturale rendendolo più accessibile ad un pubblico globale, oltre ogni vincolo geografico, grazie all’impiego di tecnologie immersive all’avanguardia. In particolare, Connessioni culturali mira a trasformare l’esperienza di visita, consentendo di esplorare in tempo reale due luoghi d’arte iconici del nostro Paese, il MAXXI di Roma e il Vittoriale, tramite l’integrazione di tecnologie avanzate come Blockchain, Intelligenza Artificiale, Internet of Things (IoT) ed Edge Computing, applicate con l’uso delle reti mobili ultraveloci 5G. Ci si può così immergere in alcune stanze del Vittoriale (la piazzetta Dalmata, la Stanza del Lebbroso e la Stanza delle Reliquie), anche direttamente dal “MAXXI“, grazie a visori di realtà virtuale ed aumentata e con la realizzazione di “gemelli digitali“. La convergenza tecnologica apre, inoltre, la strada ad una nuova definizione del concetto stesso di soft power nell’era digitale offrendo strumenti inediti per proiettare l’influenza culturale del nostro Paese su scala globale. L’experience sarà aperta al pubblico da oggi al 6 ottobre, a ingresso libero, nei due siti.

Federica Pacella