REDAZIONE BRESCIA

"In caso di piena si avverte un boato"

"Una grotta enorme, fantastica, con tanta acqua al suo interno. Talmente forte in caso di piena che si sente arrivare...

"Una grotta enorme, fantastica, con tanta acqua al suo interno. Talmente forte in caso di piena che si sente arrivare un boato da lontano. Se qualcuno non è abituato può anche essere spaventoso". Viene descritta così “Buone Fonteno“ da coloro che si sono avventurati per la prima volta al suo interno.

Tutta la prima parte di esplorazione fino al 2017 aveva portato alla mappatura di 32 chilometri di sviluppo. Poi negli anni, grazie alla curiosità di diversi speleologi, l’esplorazione si è spostata molto più avanti.

"Laghi, fiumi, cascate, anfratti: ci sono molte problematiche da affrontare che non sono proprio le solite di tutte le grotte e se succede un incidente mentre ci si trova a sei o sette chilometri dall’uscita sono guai. Anche i soccorritori spesso non sono abituati a quel tipo di conformazioni".