Iseo, 13 gennaio 2025 –L’ex albergo ristorante Toledo, la struttura del centro storico di Iseo distrutto ieri da un devastante incendio, stamani appare come uno squarcio tra i palazzi. La copertura della struttura, difatti, non esiste più e dovrà essere completamente rifatta.
La parte inferiore dell’immobile si è salvata solo grazie al lavoro dei vigili del fuoco del Comando Provinciale di Brescia, di quello di Darfo e dei distaccamenti dei volontari di Sale Marasino, Palazzolo e Orzinuovi: una trentina di uomini che hanno lavorato in una zona fatta da vicoli angusti e spazi strettissimi.
Non solo, a pochi metri dal tetto dell’ex Toledo c’erano tanti altri edifici quasi tutti di origine medievale e sarebbe bastato pochissimo a far prendere fuoco pure ad essi. Le operazioni di spegnimento sono terminate attorno alle 18 di ieri, anche se diversi operatori sono restati a vigilare tutta notte e anche stamani si trovano in posto perle bonifiche.
Sfollati
Sono cinque le famiglie che hanno dovuto abbandonare la propria casa: è dalla canna fumaria di una di esse di è sviluppato l’incendio. Quattro nuclei famigliari sono ospitati dal Comune di Iseo, mentre uno ha proceduto autonomamente.
Hanno perso tutto quello che c’era negli appartamenti. Nessuno è rimasto intossicato o ha subito ustioni grazie alla solerzia dei vigili del fuoco che hanno fatto uscire tutti coloro che erano nelle abitazioni a rischio. A coadiuvarli, ai piani inferiori, hanno operato i volontari della protezione civile del Sebino Bresciano- Gruppo di Iseo e gli agenti della polizia locale. Le case distrutte sono state dichiarate inagubili