Le vittime: Greta Nedrotti e Umberto Garzarella
I turisti tedeschi accusati di aver investito e ucciso Greta Nedrotti e Umberto Garzarella, morti mentre si trovavano in barca sul lago di Garda, devono essere arrestati. A chiederlo sono gli avvocati della famiglia della giovane, morta per annegamento, secondo quanto è emerso dall'autopsia.
"Chiediamo che sia disposta immediatamente e rapidamente ogni idonea misura cautelare restrittiva o almeno alternativa personale e patrimoniale nei confronti dei due turisti tedeschi che devono assumersi le loro responsabilità". È l'istanza degli avvocati Caterina Braga e Patrizia Scalvi, legali della famiglia di Greta Nedrotti, la 25enne uccisa con il 37enne Umberto Garzarella di 37 anni, mentre era su una barca nel Lago di Garda, travolta dal motoscafo di due turisti tedeschi indagati a piede libero con le accuse di omicidio colposo e omissione di soccorso.
Domani, intanto, saranno celebrati a Salò i funerali di Umberto Garzarella, titolare di un centro assistenza caldaie nella cittadina gardesana. La procura di Brescia ha dato il nullaosta alla sepoltura del giovane, mentre non è ancora stata restituita la salma di Greta Nedrotti, la 25enne che era in barca con Garzarella. La procura attende l'esito degli esami tossicologici effettuati in fase di autopsia.