Brescia, 5 febbraio 2024 – La maxi-emergenza sull’autostrada A21 Torino-Bescia, almeno dal punto di vista dei soccorsi, si può dire conclusa e il bilancio è letteralmente tragico: due persone sono morte e oltre 60 sono rimaste coinvolte nel gigantesco tamponamento a catena di lunedì mattina tra Manerbio e Pontevico dove la circolazione è andata in tilt con la chiusura del tratto. In totale sono state 11 i differenti incidenti rilevati con decine di veicoli interessati tra camion, furgoni, due bisarche e varie automobili.
Le vittime
I due morti sono marito e moglie, rimasti intrappolati nelle lamiere dell’automobile su cui viaggiavano. Preoccupano le condizioni di un’altra persona trasportata in ospedale in codice rosso.
Il bilancio finale
In totale le persone coinvolte nei diversi incidenti sono state per l’esattezza 64. Oltre ai due deceduti, 18 persone sono state ospedalizzate in codice giallo, 30 in codice verde e 14 non ospedalizzate. 4 persone sono state trasportate agli Spedali Civili di Brescia, altrettatte alla Poliambulanza di Brescia, tre persone all'ospedale Sant'Anna di Brescia, una all'Ospedale Città di Brescia. Nove i codici verdi trasportati a Chiari, tre a Montichiari, un codice giallo e 13 verdi a Manerbio e 8 codici gialli e due verdi a Cremona.
La causa
A provocare il maxi tamponamento, fa sapere l'Azienda regionale di emergenza urgenza della Lombardia in una nota, sarebbe stata la nebbia, che ha compromesso la visibilità lungo l'autostrada e reso difficoltose le operazioni di soccorso.
A22
Sempre a causa della nebbia, si è verificato un maxi tamponamento, sull’A22. Coinvolti, solo sull’AutoBrennero, almeno 100 veicoli: un morto e 25 feriti, di cui due gravi. Un altro incidente si è registrato sempre in zona ma sull'A1, tra Reggio Emilia e Modena, al km 153 nord.