
di Beatrice Raspa
Le multe e, ora, la sospensione della licenza per cinque giorni. Continua a far discutere il veglione dello Splendido bay resort a Padenghe. Il lussuoso hotel è finito al centro di un fuoco incrociato di reazioni dopo i video e le foto di danze tra fiumi di champagne, dj, ressa e brindisi in orario serale tutto senza mascherina e in barba alle restrizioni anti-Covid. Prima la Polizia Locale della Valtenesi ha identificato e multato (con 400 euro) i 126 partecipanti, poi ha notificato al titolare la chiusura, da oggi al 7 gennaio.
"Tutte quelle persone non dovevano trovarsi lì – spiega il comandante dei vigili Massimo Landi – Molte erano arrivate già il 30 dicembre da fuori provincia. Come avviene in questi casi per il locale è scattata la sanzione accessoria dello stop temporaneo".
Duro il prefetto Attilio Visconti in merito a una "iniziativa deprecabile, in spregio ai nostri morti. Chi è stato sanzionato è bene che paghi e non faccia ricorso, se non intende vedersi raddoppiata la sanzione". Dal canto suo la direzione si è subito difesa, negando la festa e parlando di pranzo sfuggito di mano. Poi travolta dall’indignazione generale – anche se non sono mancati sui social i complimenti – ha fatto un passo indietro: "Mi scuso per non essere stato in grado di gestire la situazione e il comportamento degli avventori nel migliore dei modi – ha scritto Ivan Favalli su Facebook – Con grande rammarico mi rendo conto di avere offeso le persone che hanno sofferto per il Covid, sono 30 anni che gestisco locali con serietà, spero che questo fatto non vanifichi i sacrifici di una vita. State sereni non capiterà ovviamente più. Per me è stata una questione di sopravvivenza (in un anno abbiamo perso 6 mesi di lavoro), il pranzo presso l’hotel era legalmente concesso, ci tengo a precisarlo, e la cena non è stata servita se non in camera".
A scatenare il caso era stata la pubblicazione su Instagram di video di alcuni partecipanti, tra cui quelli dell’influencer milanese Davide Lacerenza, presente con Stefania Nobile Marchi (figlia di Wanna). La diffusione di immagini ha ‘tradito’ l’indicazione lasciata in bigliettini messi dall’organizzatore nei piatti dei commensali, con cui chiedeva discrezione.
Le foto sono state rilanciate da Selvaggia Lucarelli e la centrifuga della Rete si è messa in moto. Su Twitter ha detto la sua pure Roberto Burioni. Riferendosi alle sciabolate (l’apertura cerimoniale dello champagne con la sciabola) il virologo ha scritto: "Il sabrage è sempre pessimo, fatto con il bicchiere e in tempo di pandemia poi è un minimo storico".