Investito e ucciso da un ubriaco. La famiglia di Gaston Nicolas ha deciso di donarne gli organi

Il ventinovenne paraguayano è stato travolto ed è spirato sabato. Il pirata, arrivato a casa dopo la fuga, è stato “tradito“ dal figlio.

Investito e ucciso da un ubriaco. La famiglia di Gaston Nicolas ha deciso di donarne gli organi

Il ventinovenne paraguayano è stato travolto ed è spirato sabato. Il pirata, arrivato a casa dopo la fuga, è stato “tradito“ dal figlio.

BEDIZZOLE (Brescia)

Saranno donati gli organi di Gaston Nicolas Pascal Urgoiti, il giovane di origini uruguayane investito da un ubriaco, indagato per omicidio stradale aggravato dallo stato di ebbrezza. La tragedia a Bedizzole, all’incrocio tra via Brescia e via Valtenesi. A travolgere il ventinovenne sabato è stato un 61enne del paese che non si è fermato e che è ritornato a casa raccontando al figlio di avere, forse, investito qualcuno. Il ragazzo è immediatamente andato sul luogo dell’investimento. È stato lui a dare l’allarme e a indicare ai carabinieri dove trovare il padre, risultato positivo all’alcoltest.

Gaston Nicolas Pascal Urgoiti è stato portato al Pronto Soccorso degli Spedali Civili di Brescia, poi ricoverato in Terapia intensiva. È spirato nella serata di sabato. A effettuare i rilievi sono stati i carabinieri. L’uruguayano, di casa nella zona della Valtenesi, non è che l’ennesima vittima della strada registrata nel Bresciano nel 2024. Ieri in città si è tenuta la celebrazione in memoria di coloro che sono morti a causa di cattive abitudini alla guida, distrazioni o per altri motivi lungo le strade della Leonessa. A organizzare l’iniziativa è stata l’associazione “CONdividere la Strada della Vita“ presieduta da Roberto Merli, da anni in prima linea per arginare il numero degli incidenti stradali e per assistere i familiari delle vittime.

È emerso un dato preoccupante. Nel Bresciano ogni mese vengono sospese dalle forze dell’ordine 200 patenti. La metà viene ritirata per guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di droghe. Secondo i numeri forniti dalla Prefettura nei primi cinque mesi del 2024 sono stati adottati 995 provvedimenti nei confronti di chi era alla guida ubriaco o drogato. Le persone che quotidianamente si mettono al volante non potendo farlo sarebbero però molte di più.

Milla Prandelli