
Isola dei Conigli: la fila dei turisti
Manerba – L’Isola dei Conigli sul lago di Garda: un tesoro nascosto che non è troppo più nascosto. Merito – colpa, piuttosto – della siccità che sta interessando tutta la Lombardia, con piogge che non arrivano da tempo, al di là di qualche spruzzata inutile a risolvere la situazione.
Fra gli effetti collaterali del fenomeno c’è la riduzione della portata di corsi e bacini d’acqua: questo ha permesso a turisti e visitatori di raggiungere con relativa semplicità lo scoglio davanti al paese di Manerba, percorrendo una striscia di terra lunga appena 200 metri. Una “scoperta” che ha costretto il Comune ad attrezzarsi con un servizio di sicurezza ad hoc.
Dove si trova
L’Isola dei Conigli (nome condiviso con un “atollo” a centinaia di chilometri di distanza, a Lampedusa), detta anche isola di San Biagio, si trova in provincia di Brescia, nelle acque prospicienti il paese di Manerba del Garda. Dalle sue terre, emerse a circa 200 metri dalla costa, si possono godere splendidi panorami, che si riflettono in acque di colore turchese. Davanti, ben visibile dall’isola, si affaccia la Fortezza di Manerba.
La gita
Lo scoglio è raggiungibile in periodi di acqua bassa, solitamente da maggio a settembre, attraversando una stretta passerella naturale di circa 200 metri. Proprio quella che è emersa in questi giorni di siccità (il lago ieri superava di poco i 45 centimetri sopra lo zero idrometrico), convincendo gli ambientalisti a lanciare l’allarme sui possibili danni all’ecosistema provocati da un afflusso massiccio e imprevisto di turisti.
La storia
L'isola dei Conigli fu riserva di caccia per i signori che abitavano la villa del '600, che si trova sulla terra ferma davanti allo scoglio. Si dice che prima di diventare meta dei visitatori in arrivo sul Garda, fosse utilizzata come banco di prova per le armi di grosso calibro. Dal 2016 è parte della riserva naturale della Rocca, del Sasso e Parco Lacuale