Brescia, 15 giugno 2017 - "L'innovazione, i progetti, le realizzazioni e le sfide future dell’istruzione e della formazione professionale saranno i protagonisti degli ‘Stati Generali dell’innovazione, dell’Istruzione e della Formazione professionale lombarda’ in programma lunedì 19 giugno al ‘Kilometro rosso’, il parco scientifico e tecnologico sorto lungo l’autostrada A4 alle porte di Bergamo". Questo l’annuncio dell’assessore regionale all’Istruzione, Formazione e Lavoro, Valentina Aprea. Un incontro fra eccellenze del sistema scolastico lombardo e imprese del territorio. A questo evento non può mancare una nutrita e qualificata presenza di studenti della provincia di Brescia.
L’istituto tecnico superiore ‘Machina Lonati’ presenta a Kilometro Rosso ‘Cocktail Bizarre’, una sfilata di capi in seamless, ovvero senza cuciture. Si tratta di un’innovativa tecnologia tessile che dona versatilità al mondo della moda. Verrà infatti presentata una mini collezione, in cui i drink diventano abiti, dove colori e ispirazioni rendono il seamless versatile e pret-a-porter. E ancora. La cooperativa sociale Educo presenterà il ‘aistema semaforico intelligente’. Propone un innovativo funzionamento del semaforo che viene programmato tramite Plc (Programmable Logic Controller, controllore di logica programmabile): all’arrivo di un mezzo d’emergenza, il sistema blocca in automatico il passaggio delle altre auto, liberando così l’incrocio. In questo modo si garantisce l’intervento d’emergenza con maggiore sicurezza e rapidità.
Rappresentanti anche dalla Valle Camonica: l’istituto di istruzione superiore ‘Tassara-Ghislandi’ di Breno presenterà agli Stati Generali dell’Innovazione un progetto di robotica dal titolo ‘I:I:R: _ Innovation Inspires Robots 2017’, ovvero la costruzione di un robot di tipo cartesiano in grado di individuare, selezionare e movimentare sfere di diametro diverso. E’ un sistema di acquisizione delle coordinate sul piano tramite webcam.
Infine, ma non da ultimo, lo forzo dei ragazzi dell’istituto di istruzione superiore ‘Luigi Cerebotani’ di Lonato del Garda. Il progetto si chiama Refill (Robotic Experiment For a Inspiring Learning Laboratory): si tratta di un robot industriale che muove un ‘braccio’ sul piano orizzontale e una presa che può salire e scendere in quello verticale. Per la realizzazione di questo progetto e’ stata utilizzata una metodologia multi-disciplinare che ha sviluppato diverse competenze tecniche e trasversali. Il robot ‘Scara’ ha partecipato anche a una competizione pubblica.