
di Federica Pacella
Nessun motivo ostativo per la nuova discarica di inerti Edilquattro: il Tar di Brescia boccia il ricorso del Comune di Ghedi.
Il Tribunale amministrativo ha respinto il ricorso del Comune guidato da Federico Casali, che aveva impugnato il provvedimento con cui la Provincia, nel 2019, ha espresso giudizio positivo sulla compatibilità ambientale della discarica di rifiuti inerti, proposto dalla società Edilquattro srl. Il progetto prevede una volumetria pari a 1.308.846 metri cubi, da realizzare sul territorio di Ghedi, in località Fienil Nuovo, nell’Ambito A previsto e regolato dal Piano territoriale regionale d’area di Montichiari. Il Comune aveva anche impugnato l’atto dirigenziale del 2020 con cui la Provincia ha deliberato di modificare l’Aia, approvando il progetto e autorizzando la Edilquattro alla realizzazione e alla gestione della discarica di inerti e del deposito preliminare dei rifiuti speciali non pericolosi decadenti (percolato prodotto dalla discarica) in via Strada dei Quarti tra Castenedolo e Ghedi.
Secondo il Tar, il progetto di discarica non è incompatibile con il Ptra di Montichiari. Inoltre, sul fronte dell’impatto ambientale, considerato che l’opzione zero comporterebbe la prosecuzione della coltivazione della cava, con conseguente incremento della vulnerabilità della falda, nonché il mancato ripristino dell’area a piano di campagna, l’istanza è stata valutata positivamente, "tenuto conto del fatto che la realizzazione del nuovo impianto avrebbe consentito di conseguire sia il ripristino a verde dell’area di cava ormai dismessa, attraverso il riempimento del vuoto di cava con rifiuti inerti non pericolosi, sia il trasferimento diretto in discarica dei rifiuti inerti trattati nel vicino impianto autorizzato". Quanto al fattore di pressione, i valori ottenuti dagli Uffici tecnici della Provincia sono risultati inferiori, anche includendo nel computo, in via prudenziale, la discarica La Castella srl, non autorizzata ed esterna al buffer di 5 km dal perimetro della discarica Edilquattro.