Chiusa la fiera, restano le perplessità sull’ennesima vetrina per il commercio di animali esotici. A sollevarle, Vincenzo Ferri, naturalista, erpetologo, coordinatore del gruppo di lavoro Europa della commissione scientifica Iucn amphibian specialist group, in occasione della Brixia Reptiles, svoltasi domenica al Brixia Forum. "C’è una crescente preoccupazione a livello scientifico sul commercio di questi animali", evidenzia Ferri. Poche e facilmente aggirabili le norme: oltre alla sofferenza degli animali esotici esposti, c’è scarsa consapevolezza dei rischi sanitari e per l’ecosistema, in caso di fuga dell’animale. "La comunità scientifica raccomanda il totale divieto di svolgimento di tali eventi o il loro rigoroso controllo per escludere contagi ed epidemie, inquinamento e impoverimento ecologico, maltrattamento di animali. In Italia purtroppo vige il far west".
CronacaLa fiera dei rettili al Brixia Forum. Il naturalista: "Eventi da vietare"