REDAZIONE BRESCIA

La Loggia è ancora sotto attacco degli hacker

Altri pirati del web pronti ad agire mentre proseguono tutti i lavori di ripristino

Comune di Brescia ancora nel mirino del dark-web. Mentre sono in corso le operazioni di ripristino dopo l’attacco sferrato tra il 30 ed il 31 marzo scorso al sistema informatico della Loggia, altri hacker, diversi da chi ha deliberato il data breach, sono in attesa di una mossa falsa da parte dei tecnici del Comune, per continuare l’assalto. "Non diamo informazioni utili – sottolinea il direttore generale del Comune Giandomenico Brambilla – a chi ancora ci sta mettendo nel mirino". Ulteriori ‘avvoltoi’ potrebbero infatti gettarsi a capofitto su una preda ghiotta in termini di prestigio. "Esiste un ranking degli hacker – chiarisce Luca Mattiello, responsabile protezione dati Dpo – più sono bravi, più possono chiedere parcelle elevate per consulenze anche come difensori dei sistemi informatici".

L’attacco al Comune, pianificato da dicembre, potrebbe essere stato dunque una ‘palestra’ e non solo un’occasione per chiedere il riscatto da 1,3 milioni. "In Italia il pubblico non paga – sottolinea Mattiello – ma in altri Stati europei non è così". Il sistema centrale ha retto abbastanza bene, mente le postazioni di lavoro sono state pesantemente attaccate, complice anche il periodo di smart-working; per ora non risultano toccati dati sensibili dei cittadini. Entro la prossima settimana si potrebbe tornare alla normalità. Rispondendo a Forza Italia, Lega Nord e Fratelli d’Italia, secondo cui il Comune avrebbe sottovalutato il rischio e non avrebbe gestito la vicenda con trasparenza, la vicesindaco Laura Castelletti (foto) ha spiegato: "Siamo di fronte ad un attacco criminale della specie più evoluta, noi siamo la vittima, non il colpevole. Le polemiche? Una strategia per nascondere il flop di Aria".

La vicenda ha accelerato gli investimenti per 1,5 milioni di euro che la Loggia stava pianificando. "Ci preparavamo a fare goal – conclude Marco Trentini, capo area Innovazione tecnologia – abbiamo preso un contropiede. Raddoppieremo gli sforzi per portare a termine il progetto quanto prima". "Ci sono altri sciacalli che vogliono massimizzare l’attacco – aggiunge Andrea Piscopo, responsabile settore Informatica e Statistica – ora ci difendiamo, ma stiamo anche pianificando il futuro". Federica Pacella