REDAZIONE BRESCIA

La stanza con giochi interattivi per la fisioterapia dei bambini

La Fondazione Don Gnocchi ha inaugurato la nuova stanza multimediale di riabilitazione virtuale pediatrica ‘Nirvana’ a Brescia. Grazie a giochi interattivi e analisi cinematica del movimento, i bambini potranno sperimentare un trattamento personalizzato e coinvolgente, supportati da donazioni dell’Associazione Un raggio di sole per Marty e del Gruppo N-and.

La Fondazione Don Gnocchi ha inaugurato la nuova stanza multimediale di riabilitazione virtuale pediatrica ‘Nirvana’ a Brescia. Grazie a giochi interattivi e analisi cinematica del movimento, i bambini potranno sperimentare un trattamento personalizzato e coinvolgente, supportati da donazioni dell’Associazione Un raggio di sole per Marty e del Gruppo N-and.

La Fondazione Don Gnocchi ha inaugurato la nuova stanza multimediale di riabilitazione virtuale pediatrica ‘Nirvana’ a Brescia. Grazie a giochi interattivi e analisi cinematica del movimento, i bambini potranno sperimentare un trattamento personalizzato e coinvolgente, supportati da donazioni dell’Associazione Un raggio di sole per Marty e del Gruppo N-and.

Realtà virtuale, scenari e giochi interattivi ma anche analisi cinematica del movimento e percorsi di trattamento personalizzati: sono queste alcune delle caratteristiche della nuova stanza multimediale di riabilitazione virtuale pediatrica ‘Nirvana’ che la Fondazione Don Gnocchi ha inaugurato al Centro ‘Spalenza’ di Brescia. Attraverso giochi, attività e scenari virtuali, i bambini potranno essere coinvolti in modo divertente durante le sessioni di riabilitazione, aumentando così la loro motivazione e l’adesione al trattamento riabilitativo neuromotorio e sperimentando movimenti ed attività in un ambiente protetto, riducendo l’ansia da prestazione. "Ciascun bambino viene seguito secondo un programma riabilitativo personalizzato – aggiunge Maria Rosa Sbardellati, responsabile e direttore sanitario del Centro - senza mai perdere di vista il coinvolgimento attivo ed indispensabile del genitore".

La realizzazione della stanza è stata resa possibile grazie alle generose donazioni dell’Associazione Un raggio di sole per Marty e del Gruppo N-and.