MILLA PRANDELLI
Cronaca

Colpo nella notte alla Decathlon di Lonato: i ladri riescono ad aprire la cassaforte con un flessibile, via con ricco bottino

Dopo il furto si sono dati alla fuga, dileguandosi tra le strade che collegano il Garda alla Bassa, eludendo così ogni tentativo di cattura

L’esterno del negozio della catena francese nel Comune bresciano di Lonato

L’esterno del negozio della catena francese nel Comune bresciano di Lonato

Lonato (Brescia) – Ancora reati contro il patrimonio nel Bresciano. Questa volta siamo sul Benaco, dove nella notte tra il 2 e il 3 marzo, una banda di malviventi ha messo a segno un furto ai danni del punto vendita Decathlon di Lonato, nella zona commerciale del paese. Secondo la prima ricostruzione, i ladri si sono introdotti nel negozio forzando una porta antipanico per poi dirigere le loro attenzioni verso la cassaforte. La banda sapeva bene come muoversi e ha usato un flessibile per aprirla. I ladri si sono dati alla fuga, dileguandosi tra le strade che collegano il Garda alla Bassa, eludendo così ogni tentativo di cattura. Il bottino ammonterebbe almeno a 50mila euro. Sul luogo sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Desenzano, che stanno indagando a 360 gradi. Continuano anche le indagini relative a furti e rapine commessi nel Bresciano recentemente.

L’episodio più eclatante è una rapina con contorni violenti e inquietanti messa a segno a Brescia, ai danni di una gioielleria di via Dieci Giornate dove il figlio della titolare Alessandro Righetti, ha avuto una colluttazione con i malviventi , che hanno esploso pure colpi di arma da fuoco in aria mentre fuggivano. In quel caso il bottino è di almeno 300mila euro. Oltre il danno la beffa. Perché su alcuni siti specializzati sono apparsi degli orologi trafugati dalla gioielleria, giusto a margine di un importante evento fieristico di settore.

Elemento, questo, che sarà utilissimo alle forze dell’ordine e alla magistratura, che possono contare su investigatori informatici di altissimo livello. I rapinatori, insomma, potrebbero aver commesso un passo falso per la fretta di disfarsi della refurtiva, sicuramente scottante, specie dopo che il tavolo per la Sicurezza e l’Ordine Pubblico coordinato dalla Prefettura di Brescia ha deciso di intensificare in controlli in città e in particolare nella zona di piazza Vittoria e dei portici di Via Dieci Giornate. Ma l’attenzione è alta anche sulla provincia.