
È intervenura la polizia di Stato
Brescia – Tre minorenni sono stati arrestati e un maggiorenne è stato denunciato a piede libero. Un’altra persona, pare un ragazzo, è ancora in fuga. È accaduto a Brescia, dove la polizia di Stato si è trovata alle prese con una banda composta da giovanissimi. Tutto è iniziato con la chiamata di un cittadino che ha chiesto aiuto al numero unico per le emergenze 112 e che ha spiegato di avere visto scappare cinque persone dal suo garage, dove è stato rubato materiale per odontotecnici per un ammontare di 3mila euro.
Il 112 ha avvisato la polizia. Le pattuglie di controllo del territorio hanno iniziato le ricerche degli autori descritti, individuando a poca distanza un minore, indosso a cui hanno rinvenuto parte della refurtiva. Le ricerche non si sono interrotte e, in una via poco distante, una Volante ha fermato un maggiorenne con un tablet rivelatosi anch’esso parte della refurtiva. Poco tempo dopo, è scattato un allarme in un appartamento vicino a quello precedentemente preso di mira. Gli equipaggi di pattuglia, raggiunto il luogo dell’intervento e sentite voci all’interno dell’abitazione, hanno tentato di entrare, ma i tre che si erano introdotti nella casa hanno iniziato a lanciare vasellame, bottiglie e stoviglie per sottrarsi all’arresto.
Uno di essi, lanciatosi dalla finestra, ha fatto perdere le proprie tracce, mentre gli altri due, minori, sono stati bloccati ed arrestati per tentato furto in concorso, resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento. Il maggiorenne è stato deferito in stato di libertà, mentre i tre minorenni, tratti in arresto, sono stati posti a disposizione dell’Autorità Giudiziaria in attesa di convalida. Gli atti loro inerenti sono stati trasmessi alla Divisione Anticrimine e all’Ufficio Immigrazione per gli adempimenti di rispettiva competenza.