Si tuffa nel lago e muore a 27 anni per salvare un bambino che sta annegando: chi è Tarandeep Singh, trascinato dalla corrente del Garda

Dramma a Riva del Garda. L’operaio indiano, residente a Cigole (Brescia) e impiegato alla Temprall di Pavone Mella, morto nel tentativo di riportare a riva un piccolo turista tedesco

Nel riquadro Tarandeep Singh, operai di 27 ani morto per salvare il bambino nelle acque di Riva del Garda

Nel riquadro Tarandeep Singh, operai di 27 ani morto per salvare il bambino nelle acque di Riva del Garda

Cigole (Brescia), 14 agosto 2024 – Tarandeep Singh aveva 27 anni e una bontà enorme che ha dimostrato gettandosi in acqua per salvare un bambino in procinto di annegare. Singh non ha esitato e si è buttato al largo della spiaggia di Punta Lido di Riva, sperando di salvarlo: il suo tentativo si è però tramutato in tragedia e trascinato dalla corrente, il 27enne è morto annegato sotto gli occhi degli amici. 

Di professione operaio, Tarandeep Singh lavorava da meno di un anno alla Temprall srl di Pavone Mella, l’azienda specializzata nel trattamento di leghe leggere per cui il 27enne lavorava da poco meno di un anno. Sono stati i colleghi e il datore di lavoro ad organizzare una raccolta fondi per il rimpatrio della salma.

Singh infatti era originario dello stato di Haryana, in India ma dal 2021 abitava a Cigole: tra pochi mesi l’avrebbero dovuto raggiungere i suoi genitori, che non avrebbero mai immagino di non vedere più il figlio. La salma è stata ricomposta e trasferita nella sala mortuaria del cimitero di Riva: ora si attende solo di organizzare il suo rientro in India.