Lavori all’ex caserma Papa. La viabilità sarà rivoluzionata

A Brescia, iniziano i lavori di riqualificazione dell'ex caserma Papa con un investimento di 3,3 milioni per opere viabilistiche. Il progetto prevede nuove strade, rotatorie e percorsi ciclopedonali per gestire il traffico intorno alla futura Cittadella dei servizi.

Lavori all’ex caserma Papa. La viabilità sarà rivoluzionata

Lavori all’ex caserma Papa. La viabilità sarà rivoluzionata

Con l’avvio dei lavori di riqualificazione dell’ex caserma Papa, arrivano anche 3,3 milioni per le opere viabilistiche necessarie ad alleggerire il traffico intorno alla futura Cittadella dei servizi. Tanto metterà l’Agenzia del demanio, su richiesta della Loggia, a corredo del progetto di riqualificazione dei 39mila metri quadrati tra via Oberdan e via Franchi, che permetterà di recuperare le aree dell’ex caserma, con l’insediamento degli uffici dell’Agenzia, della Finanza e della Motorizzazione civile. Un progetto che incrementerà il traffico su strade già congestionate, per cui è stato definito un intervento sulla viabilità, illustrato dalla sindaca Laura Castelletti e dagli assessori Federico Manzoni e Michela Tiboni (Mobilità e Rigenerazione urbana). Innanzitutto sono previsti vincoli quantitativi e di orari giornalieri rispetto al passaggio di mezzi pesanti al giorno, 25 per la Motorizzazione, 10 per le Dogane. Per il controllo dei flussi è prevista la figura del mobility manager.

La riqualificazione urbanistica prevede: un nuovo asse viario ad est; un asse viario di raccordo con via Oberdan a nord; una rotatoria su via Franchi in corrispondenza dell’intersezione con la nuova strada ad est e rifacimento della stessa via Franchi nel tratto antistante il compendio fino all’intersezione semaforizzata con la tangenziale Ovest (via Oberdan); bracci di raccordo in ingresso e uscita sulla Ovest (via Oberdan); un percorso ciclopedonale lungo il nuovo asse viario ad est. Tutto ciò per integrare in modo sostenibile il traffico da e verso l’ex caserma con i flussi attuali e monitorare gli effetti della rigenerazione di questa importante area dismessa. Le opere chieste al Demanio si integrano con quelle previste dall’adiacente comparto Maf-Logistic (1,5 milioni), per migliorare i flussi veicolari. F.P.