BEATRICE RASPA
Cronaca

L’ennesima tragedia. Cade dalla moto muore a sedici anni: "Ciao Diego, vola in alto"

Esine, sabato l’incidente: era ricoverato a Bergamo. Il dolore della famiglia

L’ennesima tragedia. Cade dalla moto muore a sedici anni: "Ciao Diego, vola in alto"

Esine, sabato l’incidente: era ricoverato a Bergamo. Il dolore della famiglia

Due ragazzini che sfrecciano in moto nella centrale via Manzoni. Il conducente perde il controllo del bolide, sbanda, e i giovanissimi, di 16 e 15 anni, finiscono a terra. È successo sabato sera alle 22 a Berzo Inferiore. E ora il più grande, Diego Bianchi, di Esine, non c’è più. È morto ieri all’ospedale di Bergamo. La notizia dell’ennesima, tragica scomparsa per incidente stradale l’ha data sui social la compagna del padre di Diego. "Ciao Diego…piccola, grande peste…16 anni sono troppo pochi per volare via come un soffio di vento… – ha scritto su Facebook la matrigna del sedicenne –. Ma tu eri e sempre sarei il vento libero da ogni vincolo. Vola più in alto che puoi, ora puoi correre quanto vuoi".

Diego Bianchi l’altra sera era in sella alla sua amata moto e dietro con lui c’era un amico quindicenne. I due hanno fatto tutto da soli: hanno perso il controllo del mezzo e sono caduti rovinosamente. Ad avere la peggio è stato Bianchi, che è stato trasferito d’urgenza all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo in eliambulanza, mentre il passeggero ha riportato ferite di lieve entità. Il malcapitato dall’ospedale non è più uscito. Ieri peraltro ha perso la vita anche un altro motociclista, volato all’alba con la sua due ruote in un canale tra Verolanuova e San Paolo. La vittima è Roberto Gnocchi, 58enne di Lumezzane residente a Mazzano. Stando alla prima ricostruzione, per ragioni in corso di accertamento alle cinque del mattino è finito fuori strada mentre percorreva la Provinciale 9 bagnata di pioggia. A dare l’allarme è stato un automobilista in transito, che ha avvistato la moto a terra e il centauro, con la testa dentro il canale pieno d’acqua che costeggia il nastro d’asfalto. Quando sono arrivati i soccorritori era già morto. E ancora, l’altroieri, martedì, è deceduto in ospedale un terzo motociclista: Leonardo Osti, ventenne di Tremosine che il sabato pomeriggio precedente mentre procedeva lungo via Europa era entrato in rotta di collisione con una Wolkswagen Tiguan che si stava immettendo sulla via principale dalla laterale via Turri. Dopo tre giorni in Rianimazione al Civile, Osti ha smesso di vivere. Dall’inizio del 2024 gli incidenti stradali in provincia di Brescia hanno ucciso 42 persone.