
I carabinieri forestali in azione
Mairano (Brescia), 21 aprile 2025 – I Carabinieri Forestali del Nucleo di Brescia, hanno sorpreso un uomo intento a disfarsi illecitamente di rifiuti liquidi sversandoli nella roggia “Vaso Pisarda” tramite la rete di scolo delle acque meteoriche. Il fatto, accaduto a Mairano in bassa bresciana, si è verificato all’interno dell’unità locale di una ditta che produce sostanze chimiche per il settore automotive, di cui è dipendente l’uomo denunciato.
Nel piazzale aziendale erano stoccati svariati fusti contenenti una sostanza di colore marrone e di odore pungente, alcuni dei quali erano stati bucati alla base per aiutare l’uscita del refluo e la sua immissione in un pozzetto di raccolta dell’acqua piovana, che finisce nel “Vaso Pisarda”.
I militari, dopo aver identificato il soggetto le cui eventuali responsabilità saranno valutate solo all’esito di un processo penale alla luce del principio della presunzione d’innocenza, hanno prelevato parte del liquido al fine di valutare le caratteristiche chimiche del refluo e di valutare gli eventuali impatti sulle matrici ambientali.
L’operazione è stata condotta in cooperazione con i tecnici Arpa. I Carabinieri Forestali hanno anche sequestrato numerosi fusti, ancora integri, contenenti circa 3.400 litri della stessa sostanza al fine di impedirne lo smaltimento illecito, nonché due bancali di bombolette spray stoccati in violazione delle norme che regolano la corretta gestione dei rifiuti. Settemila litri circa del suddetto rifiuto liquido che era già stato riversato nella rete di scolo delle acque meteoriche, evitandone così l’immissione nel “Vaso Pisarda”.