La lotta per un ambiente più pulito diventa un film: sabato, all’auditorium Santa Giulia di Brescia, arriva la proiezione del cortometraggio ‘Mamme volanti’, dei registi Giulio Tonincelli e Paolo Fossati, promossa da Fondazione Brescia Musei. Protagoniste sono le Mamme di Castenedolo, comitato nato dalla volontà di sette mamme bresciane (Raffaella, Rosa, Monica, Simona, Simona, Mara, Sandra) di denunciare le criticità ambientali del territorio. L’appellativo di ‘mamme volanti’ se lo sono meritato documentando, a bordo di un piper, la presenza di discariche e siti ad alto impatto ambientale. Il corto mette in evidenza alcuni dati drammatici che riguardano, in particolare, la situazione bresciana, dove, secondo il rapporto Sentieri si osservano eccessi nei tumori del 2025% in più rispetto alla media nazionale, come per quelli epatici, laringei, renali e tiroidei. "Dove c’è ricchezza vige anche ipocrisia politica e sociale, tutti tendono a negare le problematiche – spiegano i registi Tonincelli e Fossati –. Durante la nostra ricerca abbiamo incontrato donne audaci e testarde che capiscono presto che l’ambiente inquinato ha un impatto negativo sulla propria salute e su quella delle figlie". F.P.