"E ora che ne sarà del nostro territorio?". Dopo il sequestro dello skilift “Duadello“ - installato nel 2008, che circa in 6 minuti e mezzo fa risalire gli sciatori per 996 metri - e l’arresto (ai domiciliari) dei titolari dell’impianto Val Palot Ski, Silvano Sorio la moglie Nicoletta Merighetti, sono in molti sul Sebino a dirsi preoccupati per il futuro della Val Palot e della piccola ma promettente stazione sciistica. ll comprensorio proprio un mese fa era stato al centro di un accordo per la riqualificazione e l’ampliamento, sottoscritto da Regione Lombardia e Comunità montana. Obiettivo: lo stanziamento di quasi un milione di euro, un investimento finanziato per il 90 per cento del Pirellone, per valorizzare la montagna e ampliare le piste.
L’idea era proprio quella di allargare la pista da sci “Duadello“ - ora sotto sequestro - e costruire un nuovo edificio per la biglietteria e altri servizi. La stazione negli anni ha del resto attratto sempre più sciatori, guadagnandosi uno spazio di tutto rispetto per gli allenamenti e le gare non solo provinciali, ma anche nazionali e internazionali. Ci sono 31 generatori per l’innevamento programmato, l’illuminazione per le discese in notturna. Oltre allo sci club Val Palot, si allenano lassù gli sci club Collio, Lumezzane, Ski team Go, Ponte di Legno, e molti altri gruppi lombardi. E poi atleti di squadre nazionali di Coppa del mondo e di Coppia Europa. La Val Palot è stata la palestra anche di Nicoletta Merighetti, coordinatrice di Val Palot Ski, arrestata con il marito. Una ex slalomista della Nazionale, che ha partecipato alla Coppa del mondo guadagnandosi sei podi. Lui invece è un allenatore e direttore tecnico. Val Palot Ski è una sua creatura: "nasce dall’idea di Silvano Sorio, della sua famiglia e del suo staff, di creare una palestra a cielo aperto - si legge sul sito degli impianti - dove tutti, grandi e piccini, potessero esprimersi al meglio. Lo sci club fu fondato nel 1997. Nel 2019 acquista con la società DNF Sport, gli impianti e grazie a un clima ottimale, due impianti di risalita e una pista con varie pendenze il sogno si concretizza". Dal 2019 prende piede anche la scuola sci, che punta alla promozione sport dello sport invernale per definizione coinvolgendo i ragazzi delle scuole e promuovendo corsi gratis per i bambini. L’impianto con la pista principale però ora è sotto sequestro.
Beatrice Raspa