MILLA PRANDELLI
Cronaca

A Berzo Demo l’ultimo saluto a Michele Bernardi ucciso da un macchinario

Il 44enne è morto sabato in un terribile infortunio sul lavoro alla Comin, l'azienda di Ono san Pietro dove era stato assunto da soli quattro mesi

I soccorsi sono stati allertati subito e sul posto sono arrivate l’automedica e un’ambulanza ma non c’è stato nulla da fare

I soccorsi sono stati allertati subito e sul posto sono arrivate l’automedica e un’ambulanza ma non c’è stato nulla da fare

Berzo Demo, 19 febbraio 2025 – La Procura ha dato il nulla osta alla sepoltura di Michele Bernardi: il 44enne di Berzo Demo morto a causa di un terribile e inspiegabile infortunio sul lavoro all’interno dell’azienda Comin di Ono San Pietro.

L’incidente

I fatti sono accaduti sabato mattina attorno alle 7 di mattina circa, mentre l’uomo si trovava da solo nell’azienda di via Ronchi, specializzata nella produzione di cosmetici per la persona, la casa e l’automobile. Stando alla ricostruzione effettuata dai carabinieri della compagnia di Breno, Bernardi era rimasto schiacciato contro una parete da un macchinario automatico che serve appunto a spostare carichi di merce.

Il corpo di Michele Bernardi ha fatto ritorno nella sua Valle Camonica dagli Spedali Civili, dove era stato trattenuto per le necessità dell’autorità giudiziaria, che su di lui ha disposto l’autopsia.

Amici e parenti possono salutarlo nella chiesetta di Forno Allione in via Vivione 6, accanto all’albergo della sua famiglia, dove per un po’ anche lui aveva lavorato come cuoco. La visita sarà possibile fino alle 19 di questa sera. Alle 18 si terrà la veglia funebre.

I funerali si svolgeranno domani giovedì 20 febbraio nella chiesa parrocchiale di Demo con corteo in auto che partirà alle 14.30 dalla chiesetta. Al termine della funzione Michele sarà sepolto nel cimitero del paese dove è cresciuto. Lascia la mamma Saby, il papà Claudio e l’amata sorella Paola, zii e cugini.