Milano–Capo Nord lungo strade secondarie e in particolare sterrate. Il protagonista di un viaggio diventato un percorso dell’anima è il bresciano Michael Minelli, fotografo che ha impiegato 13 giorni per percorrere in moto 5.300 km guidando per circa 12 ore al giorno. "I miei viaggi – spiega – sono sempre pensati e voluti. Questo l’ho pianificato a lungo e ho personalmente studiato tutte le strade da fare, scegliendo il più possibile gli sterrati, con partenza da Milano e arrivo a Capo–Nord, meta d’eccellenza di tanti viaggiatori curiosi. Il mio intento è stato evitare la parte noiosa del viaggio, lungo le autostrade. Sono passato da Austria, Germania, Repubblica Ceca, Polonia, Lituania, Estonia, Lettonia, Finlandia e Norvegia. È stato un viaggio bellissimo, che mi ha consentito di incontrare la popolazione locale, non abituata a vedere turisti e in particolare motociclette, specie con targa italiana". Michael, che ha 36 anni, ha viaggiato solo. "È stata una scelta ponderata – racconta – perché stare in sella così a lungo richiede preparazione. Inoltre ho dedicato tempo a fotografie e video. Sarebbe stato difficile condividere l’esperienza, che mi ha consentito di scoprire molte cose sia sui paesi che ho visitato, sia su me stesso. Una delle cose più belle è stata il poter seguire esclusivamente i miei tempi". Minelli ha viaggiato leggerissimo, con un solo zaino e una borsa. "Non ho potuto prendere nemmeno la tenda - spiega – perché volevo ridurre al minimo il bagaglio, di modo da esser il più possibile agile. È stata un’ottima decisione. La sera quando arrivavo nella città sceglievo un ostello, affittacamere o hotel". Minelli parlerà della sua esperienza domani alle 10.30 alla fiera Eicma a Milano, padiglione 14 stand E50.
Mi.Pr.