
Piero Pelù e la moglie Gianna Fratta
Brescia, 17 maggio 2018 - Famiglie a spasso, accenti stranieri, bar e negozi pieni, e tanto colore in un mercoledì pomeriggio reso straordinario dalla Mille Miglia. La Freccia Rossa è partita, dopo l’omaggio delle Frecce Tricolore che hanno sorvolato la passerella di viale Venezia, esattamente dopo l’ultima nota dell’inno di Mameli. Alle 14,30, il passaggio della prima macchina, una Bmw 328 del 1938, Guest Car guidata da Massimo Ermini con a bordo la Miss Italia Francesca Chillemi. A seguire, la parata delle ‘miss’ anteguerra, capeggiate da 11 OM in omaggio a Brescia (dove sono nate) e alla prima vincitrice della Mille Miglia del 1927. «Sono pezzi d’arte in movimento – commenta Andrea Piantoni, ad 1000 Miglia srl – è la galleria artistica più importante al mondo, auto che hanno segnato la storia del design e della tecnologia».
La corsa storica ha conquistato anche molti Vip. Ieri mattina, per la punzonatura, sono arrivati in piazza Vittoria, trasformato in un paddock, diversi volti noti. Guy Berryman, bassista dei Coldplay che ha preso il posto in corsa del front-man del gruppo, è arrivato su un’Alfa Romeo Sport Spider, numero 332. Subito dopo la 333 di Piero Pelù, in gara con la moglie Gianna Fratta. «Ho provato a chiedere il 666 – ha scherzato riferendosi al suo successo, ‘El Diablo’ - ma le auto arrivano solo fino al 480, così ho ripiegato sul 333, che per me è moltiplicato per due. Vincere? L’ambizione è tornare sabato sani e salvi e con la macchina integra». C’è chi corre per vivere la magia della Mille Miglia e chi punta alla vittoria. Quest’anno tra i favoriti c’è il duo bresciano Vesco-Guerini, già vincitore delle ultime due edizioni, ma anche gli argentini Juan Tonconogy e Barbara Ruffini, che si sono aggiudicati, martedì sera, la terza edizione del Trofeo Gaburri. Come lo scorso anno sarà probabilmente decisiva l’ultima tappa per decretare il vincitore, che sarà poi premiato in piazza della Loggia, prima del concerto di Annalisa. Tutti i partecipanti riceveranno però un riconoscimento in Castello, che ospiterà auto ed equipaggi nella Notte Bianca della Mille Miglia.
Ma la Freccia Rossa è anche una grande occasione per il turismo. «Non c’è un posto libero dove dormire – commenta il sindaco Emilio Del Bono – amici e familiari degli equipaggi restano qui, in attesa del rientro, e intanto visitano Brescia. Martedì c’è stato il picco alla mostra di Tiziano, possiamo offrire le bellezze della Pinacoteca e di Santa Giulia, e l’enogastronomia. Al contempo, riscontro efficienza nei servizi. È una grande soddisfazione».