Montichiari (Brescia), 7 gennaio 2025 – Si chiamava Oksana Litvinova, aveva 45 anni ed era di origini ucraine. La donna è morta il 6 gennaio in un incidente lungo la Goitese, nella zona della Fascia d’Oro, tra Castenedolo e Montichiari, tristemente nota per incidenti stradali anche con vittime e traffico molto intenso. Il bilancio è pesante: non solo si è registrata una vittima, ma il figlio di 12 anni si è ferito in modo gravissimo, tanto da essere ricoverato in prognosi riservata agli Spedali Civili di Brescia. Anche un cinquantaduenne è rimasto ferito, anche se non così gravemente.
L’incidente
La vettura su cui viaggiava la donna è andata a schiantarsi contro un’autocisterna del latte, per motivi ancora da definire. Secondo una prima ricostruzione dei fatti si è trattato di uno scontro frontale, avvenuto forse perché chi guidava la vettura, su cui si trovavano la donna e il dodicenne, ha perso il controllo del mezzo. L’urto è stato violentissimo, tanto da mandare quasi in frantumi la parte anteriore della vettura, letteralmente accartocciatasi su se stessa.
Donna morta e due feriti
Ad avere la peggio è stata lei, che ha riportato lesioni gravissime che l’hanno uccisa sul colpo. Aiutarla è stato quasi impossibile. I tecnici del numero unico 112 della centrale di Brescia sul posto hanno inviato il 118, i vigili del fuoco del comando di Brescia e i volontari mantovani di Castiglione delle Stiviere e la polizia stradale, supportata dalla polizia locale di Montichiari, che si è occupata di regolare il traffico, come sempre molto intenso anche per via dell’ora in cui è accaduto l’incidente: poco dopo le 11 in una mattina di festa in cui molti erano in movimento verso ristoranti e case di parenti. Ieri sera la prognosi del dodicenne restava riservata.
La prima vittima del 2025
La quarantacinquenne ucraina è la prima vittima del 2025 dopo un 2024 particolarmente infausto. Nel Bresciano, difatti, sono state 61 le croci lungo le strade. Qualcuno è deceduto pure fuori provincia, anche se i numeri non sono noti. Dei 61 deceduti in provincia 51 erano uomini e dieci donne. Il mese che ha fatto registrare il maggior numero di incidenti mortali è stato agosto. Otto persone sono morte nel mese maggiormente scelto per le vacanze degli italiani. Trentuno i morti compresi nella fascia dai 35 ai 50 anni.