I soccorsi alla ragazza annegata nel lago di Garda
Garda (Verona) – Morta annegata nel lago di Garda: la vittima è Anna Lorenzi, ventenne veronese. Ancora una tragedia nelle acque dei laghi, oggi sabato 19 agosto, in questa estate funestata da questo genere di incidenti, stavolta sul Benaco.
La ragazza, che avrebbe compiuto 21 anni il prossimo dicembre, è annegata in località Corno nel Comune di Garda, sulla sponda veronese dell’omonimo lago. Secondo quanto ricostruito, si trovava in acqua col materassino insieme al fratello minore, di 14 anni, quando a un certo punto hanno cominciato ad avere alcuni problemi, a causa della corrente. Si sono ritrovati lontani da riva e il ragazzino ha cominciato ad accusare un po’ di affaticamento. La sorella gli ha prestato assistenza sorreggendolo, chiedendo contemporaneamente aiuto ai presenti in spiaggia, tra i quali l’altra sorella di 17 anni e il padre. Sia Anna sia il fratello sono stati raggiunti a nuoto da due ragazzi che hanno recuperato e trasportato a riva il14enne, mentre la 20enne è stata persa di vista e, per un probabile malore o affaticamento, è andata giù senza riemergere.
Lanciato l’allarme, sono scattate le ricerche da parte della guardia costiera e dei vigili del fuoco, anche con l'ausilio di un elicottero. Anna è stata individuata a 6 metri di profondità, a una distanza di circa 30 metri dalla spiaggia. Inutili, purtroppo, i tentativi di rianimarla da parte dei sanitari dell'idroambulanza. La ragazza, recuperata e portata a riva in gravissime condizioni, è morta poco dopo.