REDAZIONE BRESCIA

Muore mentre lavora sulle piste. Disposta l’autopsia sul corpo per chiarire le cause del decesso

Tragedia di prima mattina nel comprensorio di Val Palot . Angelo Frassi, 67 anni, trovato senza vita lungo una discesa. .

L’intervento degli uomini del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza insieme ai carabinieri della stazione di Pisogne

L’intervento degli uomini del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza insieme ai carabinieri della stazione di Pisogne

PISOGNE (Brescia)Tragedia sulle piste della Val Palot, nel territorio comunale di Pisogne, sopra la frazione di Fraine. È successo nel comprensorio sciistico più piccolo del Bresciano e l’unico sui monti del Lago d’Iseo. Un lavoratore addetto agli impianti a fune e alle piste da sci è morto ieri mattina. È da stabilire se si sia trattato di un malore o se sia scivolato andando a sbattere contro un albero vicino a cui è stato trovato. È stata disposta l’autopsia per chiarire le cause. Si chiamava Angelo Frassi, aveva 67 anni e abitava a Trighet di Grignaghe: una delle frazioni montane di Pisogne: il primo paese del lago d’Iseo. Frassi ieri mattina presto era all’arrivo della seggiovia dove a breve sarebbero arrivati i turisti impegnati ad affrontare la pista principale della zona: un percorso tecnico dove si allenano molte squadre nazionali, anche in previsione delle Olimpiadi di Milano-Cortina 2026. Attorno alle 8 l’uomo si è sentito via radio con un collega che era alla base dell’impianto. Poco dopo l’altro lavoratore lo ha richiamato, senza ottenere risposta. Sia lui sia altri colleghi, compreso il titolare degli impianti Silvano Sorio, si sono preoccupati. Sono così saliti in quota e hanno trovato Angelo Frassi a terra, non distante da un albero.

Alcuni presenti hanno iniziato le manovre di rianimazione. Purtroppo non c’è stato nulla da fare. Nel frattempo gli operatori della centrale di Brescia hanno contattato la Soreu Alpina di Bergamo, che ha inviato l’eliambulanza e un’ambulanza. Sono arrivati anche i tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico della V Delegazione Bresciana, stazione di Breno, gli uomini del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza e i carabinieri della stazione di Pisogne e della compagnia di Breno. Il corpo del lavoratore è stato composto e condotto a Brescia in sala mortuaria. Si cercherà di capire se, come si pensa, sia stato un malore, oppure se Frassi sia scivolato. Mi.Pr.