Museo Diocesano “nuovo”. Viaggio in 200 opere

Il Museo Diocesano di Brescia presenta una nuova esposizione con 200 opere pittoriche, 2000 metri quadri di spazi espositivi e un percorso artistico che spazia dal Medioevo all'arte contemporanea, offrendo un'esperienza multisensoriale e inclusiva.

Museo Diocesano “nuovo”. Viaggio in 200 opere

Il Museo Diocesano di Brescia presenta una nuova esposizione con 200 opere pittoriche, 2000 metri quadri di spazi espositivi e un percorso artistico che spazia dal Medioevo all'arte contemporanea, offrendo un'esperienza multisensoriale e inclusiva.

Duecento opere pittoriche selezionate tra le oltre 2000 conservate nei depositi dell’Istituzione, distribuite in 23 sale, e un totale di 2000 metri quadri di spazi espositivi per raccontare il Sacro nelle sue diverse declinazioni. Sono alcuni dei numeri del “nuovo“ Museo Diocesano di Brescia, nel cinquecentesco complesso monastico francescano di San Giuseppe, nel cuore del centro storico cittadino, rinnovato nei contenuti esposti e nei locali atti ad ospitarli. Il ciliegio secolare al centro del chiostro maggiore, simbolo del Museo e insignito dell’onorificenza di albero monumentale, è il perno ideale attorno al quale si dirama il percorso espositivo composto da opere donate da privati o in deposito dalla Diocesi di Brescia, dalle Parrocchie della provincia e dalle Collezioni Civiche del Comune di Brescia. Pittura su tela e tavola di artisti come Romanino e Moretto, scultura e codici miniati, icone ortodosse e argenteria, incisione e ago pittura su tessuto: un itinerario attraverso i secoli e la storia dell’arte e delle arti applicate che trae avvio al primo piano, con alcune tavole del periodo Tardo Gotico, tra i pezzi più antichi del museo. I 14 preziosi esemplari di tessuti liturgici esposti sono stati selezionati tra i 250 ad oggi catalogati presso il Museo Diocesano di Brescia, provenienti da tutto il territorio della Diocesi; particolare anche la raccolta dei codici miniati, tra le più consistenti del nord Italia. Non solo osservata: l’arte, al Museo Diocesano di Brescia, può essere toccata, ascoltata, annusata, per favorire pratiche d’accessibilità e partecipazione culturale sempre più trasversale, il nuovo allestimento contempla la progressiva implementazione del percorso con dispositivi inclusivi per utenti con disabilità visiva.

Federica Pacella