Omicidio Laura Ziliani, la madre di Mirto Milani in aula: “L’orrore che ha commesso mi ha devastato la vita”

Il giovane è imputato insieme alle due figlie della vittima, Paola e Silvia Zani

Laura Ziliani insieme alle figlie Paola e Silvia, e Mirto Milani

Laura Ziliani insieme alle figlie Paola e Silvia, e Mirto Milani

Brescia, 11 luglio 2023 – Nuova udienza, davanti alla corte di assise di Brescia per l’omicidio di Laura Ziliani – ex vigilessa di Temù – con imputate le due figlie Paola e Silvia Zani e Mirto Milani, fidanzato della maggiore. Oggi sul banco dei testimoni si è seduta la mamma di Mirto Milani, mai indagata ma fin dal primo giorno molto presente nelle vicende familiari.

La donna, come già annunciato nei giorni scorsi, non ha voluto rispondere alle domande della corte. Come parente di primo grado ha infatti il diritto di avvalersi della facoltà di non rispondere. “Confermo che non voglio parlare” ha detto la donna visibilmente provata prima di abbandonare l’aula.

Il presidente della Corte Roberto Spanò ha poi letto la lettera ricevuta nei giorni scorsi dalla madre di Mirto: “L’orrore commesso da mio figlio è completamente devastato la mia vita e quella della mia famiglia. La sofferenza causata da Mirto è arrivata in un momento delicato della mia vita perché stavo combattendo un tumore ed una grave depressione. Quando a marzo in psichiatria Mirto ci ha confessato quello che ha fatto ci è crollato il mondo addosso. E da mamma da quel giorno ho deciso di non andare più a trovarlo”.