Padenghe (Brescia), 13 aprile 2024 – È risultato positivo all’alcoltest ed in stato d’arresto con l’accusa di omicidio stradale l’automobilista di 28 anni, che ieri sera a Padenghe sul Garda ha provocato l’incidente in cui è morto il 35enne Stefano Piergallini, residente a Salò.
L’incidente
Il giovane è stato travolto mentre era in sella al suo motorino, dall’auto che proveniva dal senso di marcia opposto, lungo la Provinciale 572. Da una prima ricostruzione, sembra che la vettura stesse effettuando un sorpasso, proprio mentre sulla corsia opposta stava sopraggiungendo il 35enne sulla sua due ruote: l’impatto è stato violentissimo. Il motorino ha arrestato la propria corsa solo una settantina di metri oltre, mentre il giovane che lo conduceva, è stato sbalzato a terra. La dinamica è comunque ancora da chiarire nei minimi dettagli.
I soccorsi
Sul posto la centrale di prima emergenza Areu ha inviato un'automedica, un'ambulanza e l'elisoccorso. I sanitari hanno provato in tutti i modi a rianimare il centauro ma non c'è stato nulla da fare: non è riuscito nemmeno a raggiungere l'ospedale perché è deceduto sull'asfalto.
Automobilista ai domiciliari
Il pm di turno ha disposto l’arresto ai domiciliari per l’automobilista, risultato positivo all’alcoltest, e si appresta a chiedere al gip la convalida del provvedimento. L’accusa nei suoi confronti è di omicidio stradale.
I funerali
Stefano Piergallini lascia la mamma Francesca, il papà Carlo, il fratello Luigi, la compagna Gemma, la nonna Rosella e tanti amici e parenti. I funerali si svolgeranno lunedi 15 aprile alle 15, nel Duomo di Salò, con partenza dalla Casa Funeraria Tedeschi in Via S. Benedetto 34 a Salo.