LUCA MARINONI
Cronaca

Brescia ko a Palermo: sconfitta di rigore a 3’ dal termine

La squadra di Maran tiene testa al Palermo poi la beffa. Si ciomploca la situazione in classifica delle Rondinelle

Un momento della sfida tra Palermo e Brescia

Un momento della sfida tra Palermo e Brescia

Il Brescia lotta in casa dell’ambizioso Palermo, ma cede ai rosanero a 3’ dal termine, quando un rigore trasformato con precisione da Pohjanpalo costringe alla resa la squadra di Maran. La sconfitta patita al “Barbera” rende ancora più difficile la posizione delle Rondinelle, sempre più coinvolte nella lotta per non retrocedere e obbligate a trovare in fretta la svolta di una stagione che si sta complicando pericolosamente sotto tutti i punti di vista.

In questo senso è eloquente la prova fatta vedere in Sicilia. La formazione biancazzurra cerca di tenere testa ai padroni di casa, stringe i denti quando i rosanero aumentano la loro pressione, ma non riesce a creare nitide occasioni in avanti e in piena zona Cesarini incappa nell’ingenuo intervento difensivo di Juric, in campo da 5’, che induce l’arbitro ad assegnare la massima punizione che Pohajnpalo trasforma nel gol che fa la differenza.

Classifica sempre più in salita, dunque, per un Brescia che, a questo punto, non può permettersi altri passi falsi e dedicare l’intera settimana a preparare nel migliore dei modi il match di sabato 8 con un lanciato Cesena, che, al di là delle opposte intenzioni dei romagnoli, dovrà assolutamente segnare il ritorno alla vittoria al “Rigamonti”.

La cronaca

La formazione di Dionisi parte forte, ma il Brescia risponde con coraggio e i primi minuti sono all’insegna dell’equilibrio. La voglia di vincere dei rosanero, decisi a rientrare in zona play off, si fa sentire con il passare dei minuti e Lezzerini ha il suo bel daffare per neutralizzare i tentativi di Baniya, Pohjanpaolo e Le Douaron.

Nonostante la pressione dei padroni di casa e qualche interessante ripartenza dei biancazzurri, il primo tempo si chiude a reti inviolate. Il copione della gara non cambia nella ripresa, anche se i primi minuti offrono diversi capovolgimenti di fronte. Il Palermo, però, non accetta il pareggio e nel finale dà il via ad un forcing che al 42’ frutta nell’area ospite il contatto tra Ceccaroni e Juric. L’arbitro assegna il rigore e Pohjanpalo può così firmare la rete che decide la sfida e rimanda il Brescia a casa a amni vuote.

Palermo-Brescia 1-0 (0-0)

Palermo (3-4-2-1): Audero 6; Baniya 6,5, Magnani 6, Ceccaroni 6,5; Pierozzi 6 (34’ st Diakité), Blin 6 (23’ st Segre 6), Gomes 6, Di Francesco 6 (34’ st Lund 6); Verre 6 (23’ st Vasic 6), Le Douaron 6 (47’ st Insigne sv); Pohjanpalo 6,5. A disposizione: Desplanches; Sirigu; Ranocchia; Nikolaou. All: Alessio Dionisi 6,5. Brescia (4-3-3): Lezzerini 6,5; Dickmann 6, Calvani 6 (31’ st Papetti 6), Adorni 6,5, Jallow 6; Bisoli 6, Verreth 6,5, Besaggio 6 (31’ st Bertagnoli); D’Andrea 6 (18’ st Bjarnason 6), Borrelli 6 (36’ st Juric sv), Nuamah 6 (36’ st Corrado sv). A disposizione: Avella; Andrenacci; Bianchi; Moncini; Olzer. All: Rolando Maran 6. Arbitro: Mario Perri di Roma 6. Marcatori: 42’ st Pohjanpalo (rig.). Note: ammoniti: Bisoli; Blin; Ceccaroni: Borrelli; Magnani; Vasic; Papetti – angoli: 7-6 - recupero: 1’ e 6’.

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