MARTA MIRCALLA PRANDELLI
Cronaca

Passirano non vende la quota in Cogeme

Il sindaco Vianelli: "Manteniano un pezzo di storia"

Il comune di Passirano ha annullato la delibera che avrebbe venduto la propria quota azionaria nella municipalizzata Cogeme. Una decisione che pesa sugli equilibri dentro il gruppo Cogeme e fra i Comuni soci e che rompe definitivamente l’abbinata che nel 2017 vide le amministrazioni di Paderno Franciacorta ed Erbusco protagoniste di uno contenzioso legale per la liquidazione delle rispettive quote in Cogeme.

Per cinque anni, fino a dicembre 2022, la richiesta di liquidazione dei due enti era stata sostanzialmente congelata per effetto della sospensione introdotta dalla Legge di Bilancio, che di fatto autorizzava a non procedere all’alienazione delle società partecipate in grado di produrre un risultato medio in utile nel triennio precedente la ricognizione. Il resto è cronaca che si è snocciolata sino all’epilogo di pochi giorni fa: il consiglio comunale di Paderno ha annullato la delibera voluta dall’amministrazione precedente.

"Con questo atto andiamo a sanare un contenzioso – afferma il sindaco Nicola Vianelli –. Stare in Cogeme significa mantenere un pezzo di storia della Comunità". Paderno detiene il 3,341%.

Mi.Pr.