L'insegnante è a processo per lesioni aggravate e si è detto "dispiaciuto"
Brescia, 24 febbraio 2023 - Si è detto "dispiaciuto" per quanto ha combinato e ha chiesto scusa alle famiglie dei due studenti. Due quattordicenni pestati a sangue con una mazza da baseball dopo essere stati sorpresi a lanciare petardi in strada. Il protagonista del raid è Alberto Poli, insegnante 59enne di un istituto professionale della provincia (sospeso), imputato di lesioni aggravate, per cui ieri è iniziato il processo.
I fatti la sera del 14 febbraio 2021. Carnevale. I due, allievi della scuola nella quale lavorava, stando alla Procura si divertivano coi mortaretti. Un paio finirono nel giardino del condominio dell’insegnante. Visti gli autori dello scherzo dalla finestra, Poli perse il controllo. Scese con una mazza, li inseguì, li stanò in una falegnameria e li colpì selvaggiamente.
"Basta, prof." lo avrebbero implorato loro. "Basta niente, vi devo ammazzare e vi lascio come cani", è la risposta agli atti. Uno ha riportato un trauma cranico guaribile in 21 giorni, l’altro botte in testa - 23 punti di sutura - alle spalle, al polso e alle mani, oltre a una sindrome da stress post traumatico, con prognosi di oltre 40 giorni.