
Uno dei tratti della ciclabile in zona Vello-Toline
Pisogne (Brescia), 28 marzo 2019 - La Ciclovia dell’Oglio: la migliore “strada verde” d’Italia secondo l’Italian Green Road Award, a breve si arricchirà di 80 pittoreschi metri di pista ciclabile sospesa sul lago d’Iseo. E presto altri se ne aggiungeranno andando a unire la cittadina di Pisogne, il porto Goen e Toline con Vello, Marone e Sale Marasino: andando così a comporre un percorso da sogno, fatto di mirabili punti panoramici affacciati sulla parte nord del Sebino. Ciclisti e camminatori potranno dunque muoversi sia sulle passerelle volute dall’Amministrazione Comunale di Pisogne, sia sul resto della ciclabile, che si snoda tra panorami mozzafiato e che riprende a Iseo per continuare verso la pianura.
«E’ proprio vero – spiega Diego Invernici, sindaco di Pisogne – abbiamo iniziato i lavori per un nuovo tratto della ciclopedonale. Sono solo 80 metri ma saranno di una bellezza inaudita. Il costo dell’opera è di 250mila euro. Servirà qualche mese per realizzarla. Si tratta di un passo importante poichè il tratto unirà la località di Govine e del porto Goen a Toline». I lavori non termineranno qui. Nei prossimi mesi sarà realizzato anche l’ultimo pezzo di pista a sbalzo, che consentirà di avere un collegamento diretto e completamente in sicurezza da Pisogne fino alla strada Vello Toline, già amatissima dai turisti italiani e stranieri. Questo eviterà ai ciclisti e ai pedoni di transitare sulla strada 510 Sebina, che è particolarmente trafficata.
«Serviranno ancora un milione e 300mila euro – specifica Invernici – grazie all’Accordo Quadro ne sono arrivati già 525mila da Regione Lombardia. Il tratto che il Comune di Pisogne sta realizzando è il più costoso dell’intero lago d’Iseo perché ha la caratteristica di erigersi sulle acque del lago. L’opera costerà, in totale, circa 3 milioni di euro. L’investimento è sostanzioso, ma lo reputiamo fondamentale per il Sebino e per la sua promozione turistica». Il cicloturismo e il trekking sono pratiche sportive sempre più diffuse, come dimostra il boom di visitatori che si sta registrando nel tratto di pista a sbalzo realizzato sul Benaco a Limone del Garda.