
il cigno ucciso
Pisogne (Brescia), 21 aprile 2025 – Un cigno femmina è stato barbaramente ucciso da persone al momento ignote a Pisogne. I fatti sono accaduti a Toline, dietro un chiosco che si trova sulla riva del lago, al momento chiuso in attesa di riaprire per la stagione estiva. Nella mattinata di oggi alcune persone, affacciandosi verso le acque del lago d’Iseo, hanno notato il corpo dell’uccello a terra, con vicino una grossa pietra e un bastone. Secondo la prima ricostruzione dei fatti il cigno femmina sarebbe stato colpito a pietrate e bastonate e poi ucciso.
La chiamata alla Polizia
Stava covando alcune uova, che avrebbero dovuto schiudersi a giorni. Purtroppo questo non sarà probabilmente possibile. Le persone che si sono rese conto di quanto accaduto hanno contattato il settore ittico venatorio della Polizia provinciale, che è arrivato sul posto per rimuovere il corpo dello sfortunato animale. Non è la prima volta, in questi giorni, che un cigno viene preso di mira sul lago d’Iseo. Segnalazioni di animali presi a sassate arrivano dalla sponda bergamasca.
La scomparsa
A Sarnico una mamma cigno nei giorni scorsi è scomparsa lasciando le proprie uova su una delle spiagge del paese, non distante dal lungolago. I cigni, pur non essendo animali autoctoni del Sebino ed essendo stati importati non troppi anni fa, hanno proliferato, passando da due coppie a diverse decine di esemplari.