Daniele Terzi, 59 anni, l'alpinista di Viadana morto in montagna
Brescia, 30 giugno 2024 – Tragedia sulle montagne bresciane: un escursionista è morto precipitando in un dirupo lungo il passo Miller, nel comune di Sonico in Valcamonica. Daniele Terzi, questo il nome dell’uomo precipitato in un canalone, aveva 59 anni e faceva parte di una comitiva di mantovani giunti ai piedi dell’Adamello. Era considerato un alpinista esperto, iscritto al Cai Bozzolo
Stando a una prima ricostruzione dei fatti, l’escursionista, che era partito dal rifugio Gnutti insieme agli amici, ha raggiunto con loro la testa della val Miller. Una volta arrivato lì ha deciso di proseguire da solo, perché sembra volesse provare a raggiungere la cima dell’Adamello, percorrendo una salita alternativa alla Via Terzulli. Sarebbe precipitato mentre cercava di risalire un canalone.
A dare l’allarme sono stati gli amici, che non lo hanno visto arrivare dove avrebbero dovuto incontrarsi. Subito sono iniziate le ricerche per rintracciarlo: sul posto, oltre all'elisoccorso di Sondrio, è intervenuto il personale del Soccorso alpino del Cnsas e della Guardia di Finanza. Allertati anche i carabinieri della Compagnia di Breno.
Il corpo senza vita dell’escursionista è stato ritrovato dopo oltre quattro ore e mezza di ricerche. Spetterà ora al Soccorso Alpino della Guardia di Finanza di Edolo ricostruire l’esatta dinamica dei fatti e cercare di capire che cosa possa essere accaduto. Non si conosce esattamente, difatti, il percorso scelto dal mantovano.
Originario di Gualtieri, nel Reggiano, ma residente a Viadana (Mantova), Daniele lascia la moglie Stefania, un figlio e una figlia. Lavorava alla Seletti di Cicognara, azienda nota per la produzione di oggetti di design innovativi, articoli per la casa e accessori decorativi.