BRESCIA – Nella notte tra sabato e domenica la gioielleria Tomaselli di Corsetto Sant'Agata è stata il bersaglio di un audace colpo messo a segno da una presunta banda di professionisti. Gli inquirenti sospettano che i malviventi possano essere giunti da fuori provincia per compiere l'operazione criminale nel cuore del centro storico di Brescia.
L'intervento delle Volanti della questura è stato rapido, intorno alle 3:30 di notte, ma i criminali erano già svaniti nel buio al loro arrivo. Si stima che una banda composta da tre a cinque persone abbia utilizzato una particolare tenaglia, simile a quelle adoperate dai vigili del fuoco, per forzare la saracinesca della gioielleria. Superato questo primo ostacolo, hanno infranto una vetrina, facendo irruzione nel negozio e saccheggiandolo. Il bottino, secondo le prime valutazioni, raggiunge un valore considerevole di circa 150mila euro in gioielli, monili e preziosi vari.
Si ipotizza la presenza di un complice in attesa non lontano dal luogo del crimine, pronto a facilitare la fuga dei rapinatori. La Squadra Mobile della questura di Brescia è al lavoro per le indagini, supportata dall'analisi delle immagini delle telecamere di sorveglianza e dall'intervento della Scientifica della polizia di Stato