MILLA PRANDELLI
Cronaca

Furti e vandalismi a ristoranti in centro storico a Brescia: due sono locali palestinesi

Forse ad agire un ladro isolato ma nel caso nei locali etnici non è escludibile anche una matrice politica

Le indagini sono affidate alla Polizia

Le indagini sono affidate alla Polizia

Brescia, 13 aprile 2025 –  Notte di furti e danneggiamenti alle vetrine di alcuni locali nel centro di Brescia. Ad essere presi di mira sono stati tre ristoranti siti a poche centinaia di metri l’uno dall’altro: due di essi servono piatti tipici palestinesi e uno invece ricette fusion, utilizzando sapori di tutto il mondo e dove si utilizza un forno a carbone e dove i gusti bresciani si mischiano a ingredienti della cucina etnica.

Si tratta del Dukka di Via dei Musei, di proprietà del consigliere comunale Iyas Ashkar, dei Nazareni di via Gasparo da Salò e del Nativo di Via San Faustino.

Si trovano tutti a poca distanza da Piazza della Loggia, tra i pittoreschi vicoli e le strade del centro storico, dove negli ultimi mesi non sono mancati i reati contro il patrimonio.

L’unico in cui i malviventi sono entrati, rubando il fondo cassa e alcuni tablet, è il Nativo. Aperto sei mesi fa è stato preso di mira ben quattro volte esclusa questa. Uno dei titolari: Filippo Trainini sulla vetrina del locale ha appeso un foglio in cui ha scritto: “Quattro denunce non sono bastate”. Su Instagram l’uomo ha pubblicato un video in cui si vede una persona mascherata, un uomo che ha agito solo, arrivare e prendere a calci la porta secondaria, fino a creare un buco sufficiente a entrarci. Erano quasi del due del mattino. L’uomo, dopo avere agito, è uscito da dove è entrato e si è allontanato con calma. Le precedenti quattro volte i ladri non erano riusciti a entrare. I danni alla vetrina e alla porta sono ingenti.

Al ristorante I Nazareni e al ristorante “Dukka” si sono registrati solo danni, anche in questo caso piuttosto ingenti.

A intervenire è stata la Polizia di Stato, che indaga a 360gradi. Non è escludibile che il ladro sia lo stesso, ma nemmeno che possa esserci, almeno nel caso dei locali palestinesi, una matrice politica. Della questione si sta occupando la Digos.

Domani alle 18 in piazzetta Bella Italia si terrà un presidio organizzato dal coordinamento Palestina A Brescia in sostegno ai lavoratori e lavoratrici dei due locali.