REDAZIONE BRESCIA

Rogo in via Volturno. Pasti e aiuti dalla Cri ai ventidue sfollati

Un pasto caldo ed un posto in cui dormire, mentre nella palazzina in cui risiedono i Vigili del fuoco...

Un pasto caldo ed un posto in cui dormire, mentre nella palazzina in cui risiedono i Vigili del fuoco si occupavano di spegnere l’incendio e mettere in sicurezza l’immobile. Una nottata movimentata nella sede di via Bainsizza della Croce Rossa Italiana Comitato di Brescia, che ha accolto 22 persone sfollate a causa di un incendio in una palazzina di via Volturno. I 22, di cui 4 minori (8, 10, 14 e 16 anni), sono stati trasferiti dagli appartamenti alla sede del comitato bresciano guidato da Carolina David. Qui, una quindicina di volontari si sono occupati dell’accoglienzae dell’allestimento della sala dove potessero passare la notte. Sono stati serviti i pasti a quaranta pesone nella sala dove si è svolto il Capodanno.

Alla Croce Rossa la richiesta di intervento è arrivata dal Comune di Brescia venerdì sera. I volontari sono andati a prenderli per portarli in sede, attorno alle 20; gli ultimi hanno lasciato via Bainsizza alle 10 di ieri, ma non possono ancora rientrare in casa, a causa dei danni dell’incendio. Una famiglia con minori è in albergo, a carico dei servizi sociali del Comune, fino a martedì, gli altri hanno trovato soluzioni autonomamente. Le richieste di accoglienza improvvisa non sono una novità: durante l’emergenza Ucraina, spesso il comitato bresciano di Croce Rossa ha dovuto gestire arrivi con scarso preavviso e numeri ben diversi.

Federica Pacella