MILLA PRANDELLI
Cronaca

Rovato, muore nella pizzeria che stava ristrutturando e nessuno se ne accorge per giorni

Il nuovo titolare 54enne stava eseguendo dei lavori per la riapertura del locale di via Battisti, vicino alla stazione, quando un malore lo ha stroncato. Per almeno quattro giorni il suo corpo è rimasto sul pavimento

Rovato, inutili i soccorsi: il 54enne era morto da giorni (foto repertorio)

Rovato, inutili i soccorsi: il 54enne era morto da giorni (foto repertorio)

Rovato (Brescia) – Ha avuto un malore all’interno della ex pizzeria da asporto-panetteria che stava restaurando e, dopo essere morto, lì è restato per alcuni giorni: presumibilmente quattro o cinque. Nessuno ha pensato di cercarlo in quel luogo, anche se non dava notizie di sé da tempo.

Ritrovamento del corpo nella pizzeria

Un uomo italiano di 54 anni, residente in zona, mercoledì mattina è stato trovato nel locale che aveva deciso di riaprire dopo anni di chiusura e abbandono, riconoscibili dai vecchi giornali affissi sulla vetrina dell’esercizio pubblico al cui interno.

Il punto vendita di prodotti da forno si trova ad appena una cinquantina di metri dall’ingresso principale della stazione ferroviaria di Rovato, sulla destra del viale di accesso, via Cesare Battisti: una lunga strada costellata di negozi anche gestiti da stranieri, bar e pizzerie. Nessun passante, stamattina, è riuscito a ricordare come si chiamasse il locale e chi ne fosse il precedente proprietario e neppure da quanti anni era chiuso. E nessuno sapeva che la riapertura sarebbe stata imminente, tranne qualche negoziante che però non conosceva il nuovo padrone.

Intervento e indagini

La richiesta di soccorso è stata fatta alle 9.45 da una persona che ha visto il corpo sdraiato a terra e così ha chiamato il numero unico 112. Gli operatori della centrale di Brescia hanno mandato sul posto i volontari del 118 con Rovato Soccorso e un’auto con medico a bordo di Areu, i carabinieri del nucleo radiomobile di Chiari e quelli della stazione di Rovato.

Si è poi appurato che si trattasse del nuovo titolare del negozio: per lui inutili i soccorsi. Gli investigatori, che sono risaliti alla sua identità, hanno escluso l’intervento di terzi o un gesto estremo. L’ipotesi più probabile è quella di morte per cause naturali.