
È in pericolo di vita l’operaio trentenne del Bresciano che ieri mattina, intorno alle 12, è stato...
È in pericolo di vita l’operaio trentenne del Bresciano che ieri mattina, intorno alle 12, è stato colpito in testa dal contrappeso di un ascensore, mentre stava facendo un intervento di manutenzione in un condominio. Il giovane tecnico era all’interno del vano in un palazzo di via 25 Aprile a Carugate, nel Milanese. Lui, dipendente di una ditta esterna di Flero, era al lavoro per la Elma. A lanciare l’allarme sono stati i residenti.
Il ferito è stato rianimato e trasportato in elisoccorso all’ospedale Niguarda di Milano, ma le sue condizioni di salute sono apparse da subito molto critiche ai sanitari intervenuti sul posto e al personale medico che ha prestato le prime cure. All’ospedale milanese è arrivato in codice rosso e la prognosi è riservata. Sul caso sono al lavoro i tecnici di Ats, che faranno luce sulle cause del grave infortunio sul lavoro, collaborano alle indagini ai carabinieri di Pioltello. E mentre i sindacati lanciano l’allarme, le statistiche confermano che la Lombardia è la regione maglia nera: nel 2024 le vittime sono state 182 (contro le 172 che si sono contate nel 2023). A guidare la triste classifica Milano e hinterland con 44 morti, mentre in tutte le province gli infortuni sono stati 110mila.
Numeri che non calano neppure in questi primi mesi dell’anno. A gennaio 2025 "le denunce all’Inail erano già 8.125 – ricorda la Uilm – un incremento dell’8,7% rispetto allo stesso periodo del 2024".
Bar.Cal.