
Carabinieri
Nave (Brescia), 5 agosto 2018 - Adesso quello della scomparsa di Manuela Bailo, 35enne che vive a Nave e di cui non si hanno notizie dal 28 luglio, è un caso a tutti gli effetti: la Procura ha aperto un'inchiesta e quindi sulla sua scomprsa indagano i carabinieri e un magistrato. A quanto si è appreso, sarebbero state sentite delle colleghe della ragazza. "Non so cosa pensare, spero sia stato un colpo di testa suo e non di qualcun altro" ha commentato la madre della trentacinquenne. Di Manuela Bailo non si hanno notizie dal 28 luglio, quando ha inviato alcuni sms anche all'ormai ex fidanzato con il quale continuava a convivere.
"Sabato - ha raccontato l'uomo - ho visto le immagini della telecamera di videosorveglianza, poi mi ha mandato un messaggio dicendo che non sarebbe tornata a casa perché avrebbe dormito al lago e così anche domenica. Ha spiegato che lunedì sarebbe andata direttamente al lavoro". E invece così non è stato. La famiglia nella denuncia di scomparsa ha fatto presente d'aver saputo che la giovane aveva avuto una relazione con un uomo sposato e che questo sarebbe stato il motivo della rottura con il fidanzato. Particolare che rende ancora più fitto il mistero. «Siamo convinti che i messaggi inviati alla famiglia e agli amici da sabato a lunedì non siano stati scritti da Manuela» afferma la sorella.